Gli interventi

Continua la prevenzione estiva della Polizia di Stato di Legnano

L'attività realizzata dal Commissariato di Legnano durante i giorni di presidio del territorio nei giorni di ferie estive

Continua la prevenzione estiva della Polizia di Stato di Legnano
Pubblicato:

Nel periodo estivo, in cui notoriamente le città si svuotano e molti cittadini sono in villeggiatura, non si abbassa la guardia della Polizia di Stato che, in vista del Ferragosto, prosegue l’attività di contrasto dei reati predatori e del consumo di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione all’azione di prevenzione.

Continua la prevenzione estiva della Polizia di Stato di Legnano

Sul fronte prevenzione, il Commissariato di Legnano ha intensificato i controlli delle persone sottoposte a misure limitative della libertà personale, con la duplice finalità di dissuadere dal compimento di ulteriori reati e da frequentazioni con soggetti pregiudicati, nonché di segnalare le eventuali condotte inosservanti all’Autorità Giudiziaria, organo al quale spetta la possibilità di rivalutare le misure meno afflittive rispetto all’esecuzione della pena in carcere, precedentemente concesse, ripristinando la detenzione al venir meno delle condizioni che la rendevano possibile.

Nell’ultima settimana gli agenti del Commissariato di Polizia di Legnano hanno quindi arrestato un cittadino italiano di 49 anni, affidato in prova al servizio sociale, recentemente più volte indagato dalle Forze dell’Ordine e un cittadino di nazionalità croata di 31 anni agli arresti domiciliari che, risultato assente ai controlli effettuati dalle volanti del Commissariato è stato altresì indagato per il reato di evasione. Entrambi sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio a seguito del provvedimento di revoca della misura alternativa disposta dagli Uffici di Sorveglianza.

Sul fronte delle richieste di intervento, in una circostanza la volante del Commissariato ha allontanato dall’Area Cantoni un cittadino nigeriano di 40 anni irregolare, senza fissa dimora e con precedenti penali, segnalato come molesto. L’uomo, a torso nudo, chiedeva insistentemente la questua ai fruitori del parcheggio seminterrato delle Gallerie Cantoni, venendo poi a colluttazione con l’addetto alla vigilanza che aveva tentato di farlo desistere dall’azione di disturbo. Al termine delle procedure di identificazione, è risultato destinatario di un provvedimento di sospensione dell’ordine di esecuzione della carcerazione pena emesso dall’Ufficio Esecuzione Penali di Pistoia nel mese di gennaio 2024.

In altra circostanza, la volante ha denunciato nel quartiere Sant’Ambrogio un dominicano di 37 anni per i reati di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, irrogando anche la sanzione amministrativa per ubriachezza molesta. L’uomo, asserendo di vantare un credito nei confronti di un vicino di casa, un senegalese del 1982, dapprima ha colpito la porta dell’abitazione di lui con pugni e calci e successivamente ha tentato di colpirlo con un sasso scagliandosi contro di lui, venendo prontamente bloccato dagli agenti.

L'attività di contrasto allo spaccio

Nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti del Commissariato hanno denunciato a piede libero un cittadino tunisino di 27 anni, senza fissa dimora, irregolare, a seguito di un controllo di un veicolo nell’area commerciale di Via Pionieri dell’Aria, colto nel possesso di un quantitativo di hashish pronto per la cessione.

Nella serata di venerdì 9 luglio la volante del Commissariato, al termine di un inseguimento iniziato in Largo Seprio e conclusosi in Via Giolitti, ha arrestato per detenzione ai fini di spaccio un cittadino algerino di 38 anni, già noto alle Forze dell’Ordine, che veniva anche denunciato per inottemperanza ad un precedente provvedimento di espulsione. Gli agenti sequestravano circa 45 grammi di hashish, 280 euro e il telefono cellulare. All’esito del processo per direttissima, è stato condotto all’Ufficio Immigrazione della Questura, avendo il Giudice rilasciato il nulla osta all’espulsione.

Seguici sui nostri canali