le critiche dell'opposizione

Concerto di Elettra Lamborghini, l'opposizione: "Pessima organizzazione da parte del comune"

"Una signora si è sentita male e, invece di essere soccorsa dall’ambulanza presente in piazza, che per legge deve restare fissa in loco, ha dovuto chiamare il 112 e attendere oltre mezz’ora"

Concerto di Elettra Lamborghini, l'opposizione: "Pessima organizzazione da parte del comune"
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Critiche da parte dell'opposizione di Cambiamo Arconate dopo il concerto di Elettra Lamborghini che ha portato in piazza più di 4mila persone. "L'organizzazione da parte dell'Amministrazione è stata pessima con rischi per i cittadini".

Concerto di Elettra Lamborghini, l'opposizione: "Pessima organizzazione da parte del comune"

"Un bello show, organizzato però male e in fretta, mettendo a rischio la sicurezza e l’incolumità dei presenti. Non bastano i soldi per organizzare grandi eventi: servono testa, preparazione e lavoro di mesi" hanno fatto sapere da Cambiamo Arconate dopo lo show di Elettra Lamborghini in città.

"Una signora si è sentita male e, invece di essere soccorsa dall’ambulanza presente in piazza, che per legge deve restare fissa in loco, ha dovuto chiamare il 112 e attendere oltre mezz’ora l’arrivo di un’altra ambulanza - continuano a Cambiamo Arconate - Parenti e amici inferociti, riportati alla calma solo grazie alla professionalità delle forze dell’ordine. Un fatto molto grave, un errore imperdonabile: è evidente che qualcosa non ha funzionato, e con un’artista che attira così tanto pubblico e con così tanto caldo, occorre prevedere almeno due mezzi di soccorso. Non si può, in altri termini, “andare al risparmio” sulla sicurezza".

Troppa gente in piazza

"In Piazza c’era troppa gente e, in alcuni momenti, le vie di fuga - che coincidono con i varchi di accesso - erano ostruite dal pubblico. La valutazione sull’artista da chiamare deve necessariamente tenere in considerazione la location e un’artista che attira così tanto pubblico come Elettra Lamborghini andava fatta esibire altrove, ad esempio al campo sportivo. Invece mi par di capire che, in una sorta di gara per far vedere chi è più bravo (…), si sia voluto a tutti costi trovare il grande (?) nome, mettendo in secondo piano la sicurezza dei presenti. Le cose vanno fatte col cervello, non servono inutili prove di forza.  Pericolosissima l’area sedie. Una sorta di recinto transennato, con dentro anziani e famiglie, circondato e “imprigionato” dal pubblico in piedi. È stato un grave errore autorizzarla e a nulla sono valse le richieste dei professionisti, che hanno chiesto all’Amministrazione di evitare".

Persone fuori dal concerto e molto caldo

"Troppe persone rimaste fuori dal concerto, rimbalzate e cacciate dopo una sorta di giro dall’oca in tutti i varchi, salvo poi sentirsi dire di andare a casa. Serviva un’altra location, o semplicemente un artista adeguato alle dimensioni della piazza. Ieri sera, con un caldo pazzesco, in Piazza c’erano famiglie, bambini e anziani. Come si fa a farli aspettare fino alle 22.30, quando l’artista è salita sul palco con un’ora di ritardo e dopo qualche fischio? Irrispettoso. Lo abbiamo imparato negli anni a nostre spese, quando anche noi ci siamo presi i nostri fischi per gli artisti in ritardo, mai così lungo però. A chi occupa le prime file, schiacciato e pressato magari da ore, vanno distribuite bottigliette d’acqua regolarmente. È l’abc, anche perché molti ieri sera erano bambini. Invece ci è voluto il suggerimento di un cittadino a sollecitare la distribuzione di qualche bottiglietta".

Una riflessione per il futuro

"Palco bellissimo, ma troppo grande, persino esagerato per la nostra piazza. Quello, assieme alla pericolosissima zona sedie, hanno tolto spazio importante, che poteva servire per accogliere più spettatori. Queste considerazioni, corredate dalle relative foto pubblicate sui social, vengano lette nel modo corretto, e cioè non solo come valutazioni di un gruppo di opposizione che esercita il suo ruolo, ma anche e soprattutto come riflessioni che consentano una seria autocritica agli organizzatori in vista del futuro, per evitare errori e per migliorarsi. La fretta e l’improvvisazione sono cattive consigliere e rischiano di causare guai molto seri".

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