Da Arluno un aiuto ai cittadini per pagare le bollette
Stanziato dal Comune un fondo da 30mila euro destinato alle famiglie e ai cittadini per il pagamento delle utenze
Per le famiglie arlunesi arrivano degli aiuti volti a fronteggiare i costi delle utenze domestiche.
Da Arluno un aiuto ai cittadini per pagare le bollette
Tra i diversi punti della seduta del Consiglio Comunale convocato giovedì 25 luglio, era presente una proposta da parte dell’Amministrazione che prevede lo stanziamento di 30mila euro, destinati alla parziale copertura dei costi sostenuti dalle famiglie più bisognose per le utenze domestiche di luce e gas.
Secondo l’Amministrazione arlunese, l’intervento è divenuto necessario «A seguito di un incremento dei costi delle materie prime e della produzione dell'energia», che hanno causato «Una serie di riflessi negativi sulle condizioni socio - economiche delle famiglie del territorio con un conseguente aumento dei costi a carico delle stesse legati, tra l'altro, al caro bollette di luce e gas».
Per ottenere il contributo sarà necessario partecipare al bando che verrà pubblicato dal Comune. Verrà successivamente stilata una graduatoria, che terrà conto dello stato economico e del numero dei componenti del nucleo familiare.
Presto il bando
Potranno aderire al bando le famiglie residenti sul territorio di Arluno con un Isee inferiore ai 20mila euro, regolarmente tenute al pagamento delle utenze domestiche di luce e/o gas a partire dal 1 gennaio 2024. Il contributo comunale potrà essere cumulato con altri contributi, e sarà erogato in base al numero di componenti del nucleo familiare. Le famiglie riceveranno 100 euro per ogni membro del nucleo familiare, per un massimo di 500 euro.
La delibera ha specificato che «Non sarà possibile erogare più di un contributo per ciascun nucleo familiare», inoltre per ottenere il bonus, ogni famiglia dovrò presentare la formale ricevuta di pagamento delle utenze domestiche di luce e/o gas.
In seguito alla creazione della graduatoria, l’erogazione dei contributi procederà fino all’esaurimento delle risorse.
L’assessore alle Politiche Sociali, Matteo Zappa, ha chiarito l’importanza di questo contributo per le famiglie in difficoltà, sottolineando come le spese legate ai consumi energetici gravino sempre di più sulle tasche e sulle spalle dei cittadini, e ribadendo come l’accesso a gas e luce nella quotidianità sia un bene che deve essere accessibile a tutti.
«Negli ultimi anni è cresciuto molto il costo della vita, e le utenze gravano in particolar modo sul bilancio familiare. Riteniamo sia una misura importante per aiutare chi si trova in una situazione economica di difficoltà e può, grazie a questo contributo, sostenere un bene primario e prezioso per la vita di tutti i giorni, come la possibilità dell’utilizzo di energia elettrica e del gas per la propria vita quotidiana», ha affermato l’assessore.