Centro commerciale, c'è il sì definitivo all'ampliamento
La Giunta comunale ha approvato il progetto, ecco di cosa si tratta
Centro commerciale di Rescaldina, sì all'ampliamento della struttura.
Centro commerciale, ok all'ampliamento
La Giunta comunale di Rescaldina ha dato l'ok definitivo all'ampliamento del centro commerciale. E' quanto messo nero su bianco dalla delibera firmata dalla squadra di governo del riconfermato sindaco Gilles Ielo. Dell'ampliamento della struttura si parla da anni: da una parte vi erano state le opposizioni che storcevano il naso, dall'altra la maggioranza che invece puntava su intervento definito "a salvaguardia dell'ambiente".
Il progetto
"Il centro , posto al confine sud del territorio comunale e attivo
dall’anno 2000, al fine di mantenere una adeguata capacità competitiva all’interno del quadrante territoriale di riferimento, oggi profondamente variato con la nascita di strutture similari più moderne e attrattive, oltre alla notevole 'polverizzazione' sul territorio di medie strutture di vendita
(in particolare nel settore alimentare), presenta la necessità di un ammodernamento e di una riqualificazione complessiva - ricordano dalla Giunta comunale - A partire dall’anno 2015, tra l’Amministrazione comunale e la proprietà è intercorso un intenso confronto, confluito in una variante puntuale allo strumento urbanistico, sancita con l’approvazione
in Consiglio comunale della Delibera n. 60 del 28/07/2017, i cui sostanziali indirizzi e parametri, regolatori dell’ambito in argomento, sono integralmente ripresi nel vigente Pgt; strumento che è stato definitivamente approvato con Delibere del Consiglio Comunale n. 9 del 28.2.2019, n.10 dell’1.3.2019 e n. 11 del 2.3.2019, efficace a seguito di pubblicazione sul Burl, Serie Avvisi e
Concorsi n. 31 del 31.7.2019".
E sottolineano dalla Giunta: "Tra gli 'indirizzi e prescrizioni' di maggior rilievo contenute nel vigente strumento urbanistico occorre ricordare la riduzione del consumo di suolo, l’integrazione e il potenziamento della mobilità sostenibile e dolce (percorsi ciclabili), l’implementazione delle connessioni verdi e l’ampliamento delle aree aventi destinazione agricola, e, più in generale, l’incremento delle dotazioni di standard (verde urbano e parchi); anche l’attuale Amministrazione comunale, in un percorso di continuità con gli indirizzi e gli obiettivi fissati fin dalla fase iniziale di questa iniziativa, si è posta in convergenza con i succitati principi, confermando nella
propria azione di 'Governo del Territorio', il perseguimento di iniziative rivolte a limitare le ipotesi di crescita insediativa su aree agricole o comunque 'naturali' a privilegio di interventi che mirino al riuso di superfici già urbanizzate; a testimonianza di quanto sopra e in coerenza con i richiamati obiettivi di riduzione del consumo di suolo, la proposta progettuale in argomento, a fronte di una facoltà di ampliamento massima concessa di mq. 25.650 di Slp (da attuarsi su area già oggi urbanizzata) contempla la
riconduzione a destinazione 'agricola' di oltre mq. 41.000 di aree che avevano pregressa destinazione urbanistica 'edificabile ad uso commerciale'".