Chiesa gremita per l'ultimo saluto a Chicco Clerici, anima della Contrada San Magno
Una comunità sgomenta e frastornata tra gli spalti della basilica legnanese. Che ha ospitato personaggi illustri, amici e conoscenti
Era gremita la Basilica di San Magno a Legnano nella mattinata di oggi, mercoledì 19 giugno, durante i i funerali di Roberto "Chicco" Clerici, figura di primo piano nel mondo del Palio, della cultura, dell'associazionismo e del volontariato, morto improvvisamente venerdì all'età di 78 anni.
La ricostruzione della biografia
Una comunità sgomenta, frastornata, disorientata tra gli spalti della basilica legnanese. Che ha ospitato personaggi illustri, amici e conoscenti. Insieme hanno composto un mosaico fatto di ricordi e parole. Un forte senso di responsabilità per gli impegni presi, è stata forse questa la più grande cifra che è stata accostata alla figura di Chicco, a cui monsignor Angelo Cairati, che ha officiato l'omelia, ha fatto riferimento in questo modo:
"E' stata una persona forte, determinata e versatile ed oggi lascia un forte senso di vuoto in tutti noi. Con lui si è spento un faro per la vita sociale della Città. Amava la sua nobile Contrada di San Magno, per la quale ricoprì diversi incarichi. Tutti hanno reso grande il nome di Legnano nel Paese come nel mondo intero. Ha meritato per il suo impegno anche la benemerenza civica. Tutto questo resta nei nostri cuori e nella nostra mente. E' importante ricordare le doti umane quando una persona scompare. Ma è altrettanto importante farlo quando è in vita. Ora Chicco ha dunque bisogno che ognuno di noi compia un gesto di solidarietà".
Il ricordo dell'amico Diego
Col groppo in gola, a leggere un altro ricordo è stato Diego, amico e componente della Contrada a cui lo stesso Chicco apparteneva. Lui lo ha dipinto così:
"Abbiamo sempre detto che il giorno che te ne saresti andato, sarebbe stato un disastro. Ecco, quel disastro ora è arrivato. Il solo pensiero che oggi tu non ci sia più, semplicemente non sembra vero"