Perseguita e minaccia di morte la ex compagna incinta, arrestato 44enne
L'uomo è finito in manette nella nottata di sabato 18 maggio a Lacchiarella.
Un uomo di 44 anni è stato arrestato a Lacchiarella per atti persecutori nei confronti della ex convivente incinta all'ottavo mese.
Arrestato per aver perseguitato e minacciato di morte la ex convinvente incinta
I Carabinieri della stazione di Rosate e quelli della sezione radiomobile della Compagnia di Abbiategrasso lo hanno arrestato in flagranza di reato nella nottata di sabato 18 maggio. I militari sono intervenuti nell’abitazione della donna dopo che quest'ultima aveva chiamato il 112 per chiedere aiuto, dicendo che il suo ex convivente la stava minacciando di morte e stava prendendo a calci la porta dell’abitazione nel tentativo di entrare per prelevare e condurre con sé la loro figlia minore. Al loro arrivo i Carabinieri hanno constatato il comportamento violento dell’uomo, il quale, anche in presenza dei militari, ha continuato a colpire la porta e a rivolgere alla donna minacce di morte e in particolare a dirle che le avrebbe ucciso il bambino che porta in grembo.
L'uomo era in prova ai Servizi sociali e con il divieto di uscire di casa dopo le 21
Gli uomini dell'Arma sono riusciti a bloccare il 44enne e a condurlo in caserma, dove hanno accertato che oltre a essere gravato da una serie di precedenti penali per rapina e resistenza a pubblico ufficiale, nonché già destinatario di provvedimento monitorio emesso nel 2018 dall’autorità di polizia per fatti analoghi in danno di un'altra sua ex compagna, l'uomo risultava affidato in prova ai Servizi sociali con prescrizione di rientrare nella propria abitazione entro le 21 e di non uscire dalla provincia di Pavia.
La donna subiva atti di violenza e maltrattamenti da qualche anno
I Carabinieri hanno accertato inoltre che la donna subiva atti di violenza e maltrattamenti da parte dell’uomo da qualche anno. Il 44enne è stato quindi arrestato per atti persecutori nella forma aggravata perché compiuti in danno di donna in stato di gravidanza con la quale era legato da relazione affettiva ed è finito al carcere di Pavia a disposizione dell’autorità giudiziaria: nei prossimi giorni sarà sottoposto al rito di convalida.