Settimo Short Film Festival: emozioni e premi
Emozioni, applausi, premi e gradite sorprese alle serate finali del Settimo Short Film Festival.
Emozioni, applausi, premi e gradite sorprese alle serate finali del Settimo Short Film Festival.
Settimo Short Film Festival
Venerdì’ e sabato all’auditorium Marchesini si è svolta la settima edizione del Settimo Short Film Festilval, il concorso per corti cinematografici ideato e gestito dalla Pro Loco di Settimo Milanese in collaborazione con Semeion Teatro, Auditorium Anna Marchesini, Ulti media, Life iz short e Fedic.
Corti cinematografici
Due serate in cui sono stati proiettati i corti selezionati fra i 97 giunti da tutto il mondo, e presentati davanti all’attento pubblico dai giurati del concorso: nella serata di venerdì «Obra De Arte», «L'alfiere», «The song of flying leaves» (dall’Armenia), «La cena», «Ni Lobos Ni Corderos», «The Cherry Tree», «Helianthus Annuus», con il pubblico presente che ha premiato «The Cherry tree»; nella serata di sabato «Sincopat», «Zoo», «Fortissimo», «Things unheard of», «Alma», «Are you a man», «Rasti», con il pubblico presente che ha premiato «Things unheard of».
La giuria composta da Lucio Vecchio, Giulia Napolitani, Fabio Bresciani, Lorenzo Sangalli, Dario Zanrè, Andrea Lazzaron e Alex Raccuglia ha poi annunciato i vincitori dei premi nelle varie categorie. Miglior Corto Ex-Aequo «Things unheard of» di Ramazan Kılıç, Turchia; Miglior Corto Ex-Aequo «Are you a man» di Gjorce Stavreski, Macedonia del Nord; Miglior Interprete Núria Florensa in «Sincopat» di Pol Diggler, Spagna; Miglior Realizzazione Tecnica «Zoo» di Tariq Rimawi, Giordania.
La sorpresa del regista
Le due serate hanno poi visto la gradita partecipazione di Tzetzi Lazarov, regista nato in Bulgaria e residente in Olanda, autore del corto «The cherry tree» che a Settimo ha visto la sua prima proiezione europea, per un lavoro che il regista ha spiegato di aver realizzato in dieci anni, così come la presenza di due giovanissimi attori italiani protagonisti del corto «L’Alfiere» che hanno potuto vedere la propria opera sul grande schermo.
Grande soddisfazione degli organizzatori, già al lavoro in vista dell’edizione numero otto del concorso internazionale.