Ubriachi si picchiano sul treno e provocano ritardi: arrestati
Alla stazione ferroviaria di Rho: necessario l'intervento delle pattuglie del Commissariato
Due giovani pregnanesi «danno spettacolo» sul treno. Botte e insulti, fra di loro e contro chi cercava di tranquillizzarli, persino dopo l’arresto da patre della Polizia. Il tutto davanti a decine di lavoratori che stavano rientrando a casa da lavoro, e che per colpa dei due giovani (sotto effetto di stupefacenti) hanno perso un’ora del proprio tempo.
Ubriachi sul treno
Il tutto è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 15 maggio, sul convoglio Trenord che andava verso Novara. Il capotreno ha dovuto chiedere aiuto al 112 segnalando due ubriachi che si picchiavano, coinvolgendo anche altri passeggeri che hanno cercato poi di allontanarsi sul treno in movimento.
Giunti alla stazione di Rho, i passeggeri per sfuggire alle reazioni dei 2 ubriachi che si erano rivoltati anche contro di loro, sono scesi sulla banchina e solo l’arrivo di due pattuglie di poliziotti interrompevano i tentativi scomposti dei 2 rei di colpire alla cieca le persone che gli stavano intorno.
Botte e ritardo
I due ubriachi nel tentativo di colpire i poliziotti giunti sul posto sono crollati a terra sulla banchina: lì sono stati ammanettati, ma vista la decisa resistenza, sono stati portati al Commissariato di Rho Fiera. Anche qui, S.K. cittadino marocchino di 22 anni e B.S. cittadino italiano di 20 anni, entrambi di Pregnana Milanese, continuavano a litigare e percuotersi nonché a scagliarsi con testate, calci e pugni contro le sbarre della camera dei fermati, tanto che si rendeva necessario tenerli divisi durante tutta la permanenza in ufficio, così come l’intervento di personale medico.
Agli agenti di Polizia i due hanno riferito di ricordare solo di aver litigato con qualcuno, di aver bevuto una bottiglia di vodka a testa e di fare uso di cocaina.
Arresto e foglio di via
Dopo le procedure di identificazione i giovani sono stati informati di essere agli arresti per resistenza a pubblico ufficiale, indagati in stato di libertà i reati di interruzione di pubblico servizio (il treno ha accumulato un ritardo di 40 minuti), attentato alla sicurezza dei trasporti, e rifiuto di fornire le generalità. Inoltre, nei loro confronti veniva anche elevata una sanzione amministrativa per lo stato di ubriachezza.
Nei loro confronti sono state avviate le procedure per irrogare il Foglio di Via obbligatorio dal Comune di Rho, visti anche i numerosi precedenti di polizia, in particolare reati contro la persona e spaccio di stupefacenti.
Il Pubblico Ministero di turno ha disposto di associare i due pregnanesi presso le camere di sicurezza della Questura di Milano, in attesa del giudizio per direttissima.