L'Amministrazione comunale abbassa l'Irpef: l'opposizione si astiene
L’Amministrazione Comunale di Vittuone ha, ancora una volta, scelto di mantenere le aliquote IRPEF a scaglioni adeguando il secondo scaglione al primo
L'Amministrazione comunale di Vittuone si schiera dalla parte delle famiglie e dei lavoratori. Nel Consiglio comunale della scorsa settimana l'Amministrazione ha ridotto le aliquote IRPEF per alcuni scaglioni di reddito. Le minoranze si sono astenute.
L'Amministrazione comunale abbassa l'Irpef: l'opposizione si astiene
Il decreto legislativo n. 216 del 30 dicembre 2023 sulla riforma dell’IRPEF ha previsto la riduzione delle aliquote da quattro a tre, con il conseguente accorpamento dei primi due scaglioni di reddito.
Aliquote IRPEF e scaglioni di reddito sono quindi così strutturati dal 1° gennaio 2024:
• 23 per cento per i redditi fino a 28.000 euro;
• 35 per cento per i redditi superiori a 28.000 euro e fino a 50.000 euro;
• 43 per cento per i redditi che superano 50.000 euro.
Al fine di garantire la coerenza degli scaglioni dell’addizionale comunale ai nuovi dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, entro il 15 aprile 2024 i Comuni dovevano modificare con propria delibera gli scaglioni e le aliquote dell’addizionale comunale per conformarsi alla nuova articolazione prevista.
Le nuove aliquote previste
L’ IRPEF del Comune di Vittuone è quindi stata modificata in questo modo:
Scaglioni di reddito imponibile | Aliquote addizionale comunale IRPEF
e relativa soglia di esenzione |
NUOVE Aliquote addizionale comunale IRPEF 2024 e relativa soglia di esenzione |
Soglia di esenzione | € 15.000 | € 15.000 |
Scaglione da 0 a 15.000 € | 0,45% |
0,45% |
Scaglione da 15.000,01 a 28.000 € |
0,55% |
|
Scaglione da 28.000,01 a 50.000 € |
0,78% |
0,78% |
Scaglione oltre 50.000 € |
0,80% |
0,80% |
L’Amministrazione Comunale di Vittuone ha, ancora una volta, scelto di mantenere le aliquote IRPEF a scaglioni adeguando il secondo scaglione al primo.
Questo significa che chi rientra nello scaglione da 15.000,01 a 28.000 euro e pagava lo 0,55%, ora pagherà lo 0,45%. Inoltre, rimane inalterata la soglia di esenzione a 15.000 euro.
Tenendo conto che ormai la maggior parte dei Comuni ha adottato l’aliquota unica, la decisione dell'Amministrazione comunale di Vittuone rappresenta un segnale importante di attenzione verso le famiglie più in difficoltà.