Parco di via Modigliani, il Comune e i giovani hanno «messo a terra» il nuovo regolamento

Parco di via Modigliani, il Comune di Inveruno e i giovani hanno «messo a terra» il nuovo regolamento. Prima il questionario, dal quale è emersa la bontà dell’opera, poi l’emanazione degli 8 pilastri per chi frequenta il Playground.

Regole condivise con i ragazzi per un buon utilizzo del playground T(h)ree Park di via Modigliani. Nello spazio pubblico è presente una struttura per praticare calisthenics, il campo da beach volley e quello da basket. Un bene di cui prendersi cura come collettività, per questo il Comune aveva avviato un percorso di consultazione e coinvolgimento della cittadinanza con un questionario on line. Hanno risposto 105 cittadini, la maggior parte bambini e ragazzi tra i 10 e i 14 anni, e persone tra i 30 e i 70 anni. E’ emerso che il parco è molto apprezzato e frequentato soprattutto da bambini e ragazzi ma non solo.

«Si è discusso dei risultati dell’indagine con i ragazzi e le ragazze durante incontri con il Consiglio junior (11-13 anni), con le classi quinte della primaria, le classi terze della scuola media e poi in un focus group con la cittadinanza – ha spiegato la vicesindaco Nicoletta Saveri – Durante questi incontri si è parlato delle nuove regole che disciplineranno la fruizione dell’area di via Modigliani. Normalmente le regole di buon utilizzo di uno spazio pubblico sono imposte e non si sentono come proprie. In questo modo si è voluto ascoltare il punto di vista di chi il parco lo frequenta, per fare emergere non solo cosa non si può fare ma anche cosa si può fare, e creare quindi un senso di responsabilità. Con i ragazzi abbiamo creato un regolamento, otto comportamenti da rispettare per frequentare al meglio il parco. Se in prima persona contribuisco alla stesura di una regola, sarò più portato a rispettarla perché l’ho condivisa».

I prossimi step