A Cisliano presentato il progetto “Lotta all’obesità infantile”
"Nutriamo l'adolescenza" per promuovere uno stile di vita sano
Un ‘iniziativa importante rivolta alle giovani generazioni , ma che coinvolge l’intera comunità. La scorsa settimana all’Istituto Comprensivo Erasmo da Rotterdam è stato presentato il progetto “Lotta all’obesità infantile - nutriamo l’adolescenza”, promosso dal Rotary Club MIlano Villoresi e patrocinato dal Comune di Cisliano.
Progetto in due fasi
Questo progetto, che ha ottenuto anche il patrocinio del Coni, ha l’obiettivo di fornire a genitori e insegnanti le conoscenze indispensabili in tema di educazione alimentare e corretti stili di vita per prevenire e combattere il fenomeno dell’obesità infantile. Alla presentazione sono intervenuti il sindaco Ilaria Mora, il vicesindaco Luca Durè, alcuni esponenti del Rotary Club Milano Villoresi tra cui la presidente Donatella Bonfatti, il presidente ConiLombardia Marco Riva, la dirigente scolastica Alessandra Bertolini, gli insegnanti e, come ospite d’eccezione, il consigliere regionale Silvia Scurati, vice presidente IV Commissione permanente attività produttive, istruzione, formazione e occupazione.
Per promuovere uno stile di vita sano
«Come illustrato dai relatori Rotary, il progetto (che riprende quello già sperimentato con successo dal Rotary Club Locri) prevede due fasi: una di raccolta dati (anonimi) per costruire un database in grado di fornire il quadro della situazione, e una di formazione da parte di professionisti del settore medico e sportivo per insegnanti e genitori, che poi potranno trasmettere a bambini e ragazzi quanto appreso – spiega il sindaco - È importante sottolineare che l’Italia oggi è uno dei paesi europei con la più alta percentuale di persone con problemi di sovrappeso/obesità; come è anche emerso dal rapporto “WHO European Childhood Obesity Surveillance Initiative (COSI) Report on the fifth round of data collection, 2018-2020 (2022)” pubblicato dall’OMS a novembre 2022, obesità e sovrappeso in età infantile sono tra i principali problemi di salute pubblica dal momento che possono portare conseguenze molto serie, tra cui l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari o metaboliche - senza dimenticare l’impatto dal punto di vista psicologico, che per bambini e adolescenti è sempre molto pesante. Conoscenza e prevenzione, ancora una volta, si rivelano le armi migliori per tutelare la nostra salute e quella delle generazioni future».
Un progetto che oltre a prevenire e promuovere uno stato di salute ottimale, ha l’obiettivo i costi di ricaduta sul sistema sanitario