Festa della donna: proclamata la "donna dell'anno" e la più meritevole
L’intervento della sindaca è stato centrato anche sul tema dei femminicidi e su quanto è necessario fare per arrivare ad una vera libertà e parità per tutte le donne
La “GIORNATA DELLA DONNA” è stata celebrata a Vittuone con il discorso della Sindaca Laura Bonfadini presso “La Panchina Rossa”, simbolo della lotta alla violenza contro le donne.
La giornata della donna davanti alla Panchina rossa
L’intervento della sindaca è stato centrato anche sul tema dei femminicidi e su quanto è necessario fare per arrivare ad una vera libertà e parità per tutte le donne.
“Poco tempo è passato dalla morte di Giulia Cecchettin e siamo qui oggi per dirci che non c’è niente da festeggiare, molto invece da ricordare - ha detto Laura Bonfadini -. Le donne uccise dall’inizio dell’anno sono già moltissime, solo nel 2023 sono state 120. Un elenco che si allunga ogni giorno, come quello dei morti sul lavoro. Finché le donne non saranno finalmente libere e non solo economicamente, di scegliere come vivere, rispettate e amate, e di dire di no, non ci sarà mai una vera libertà e parità”.
“Non dobbiamo arrenderci - ha continuato la Sindaca -, dobbiamo continuare a pretendere che i valori della società cambino, che i ragazzi vengano istruiti al rispetto delle scelte altrui, soprattutto in amore; pretendere tutele giuridiche, sostegni economici che consentano di andarsene con i figli da un rapporto malato e pericoloso. Lavoriamo con le scuole, lavoriamo per il futuro. Impegniamoci tutti e tutte, donne e uomini, insieme saremo più forti”.
Premiata la donna dell'anno
La “GIORNATA DELLA DONNA” è stata anche l’occasione per la premiazione della DONNA DELL’ANNO e il riconoscimento di una DONNA MERITEVOLE.
La consegna dei premi è avvenuta nel pomeriggio in piazza Italia, presenti la Sindaca Laura Bonfadini, la Vicesindaca e Assessora alle Politiche sociali Ivana Marcioni e la Consigliera delegata alla Cultura e alle Associazioni Anna Papetti, che ha coordinato l’organizzazione dell’evento.
È stata Ivana Marcioni a prendere la parola, sottolineando che “La giornata della donna non è solo la mimosa di oggi: la mimosa dev’essere sempre nel cuore delle donne, e degli uomini che danno queste mimose alle donne”. E ha proseguito dedicando “questo 8 marzo alle donne che, con il loro corpo, sotto una pioggia di bombe, fanno da scudo ai loro bambini, in una guerra che non capiscono. Alle madri che piangono i figli uccisi dalla falce della guerra. Alle mogli che sono scappate per mettere in salvo l’infanzia ed hanno lasciato il cuore nelle trincee accanto ai mariti. A quelle donne che fanno da mamme ai loro genitori che sono anziani e sono diventati fragili. A quelle donne che, pur con problemi economici, pur con disabilità, danno un impegno costante alla loro famiglia, senza tirarsi mai indietro. Dedico questo 8 marzo alle donne che fanno germogliare la vita e la proteggono a costo della loro vita”.
Donna dell’anno è poi stata proclamata Daniela Fagnani, nota anche come “Dada”, che è lo pseudonimo che utilizza per firmare i suoi articoli pubblicati sul giornale parrocchiale “L’Annuncio” e, saltuariamente, su altre testate. L’importanza dell’attività di “Dada” per Vittuone è stata sottolineata, oltre che dalla Sindaca Laura Bonfadini, anche dall’intervento del parroco don Maurizio Calzoni.
Una premiazione a sorpresa per un'altra donna
Dopo la premiazione di Daniela Fagnani, insieme sorpresa, felice e commossa, è stata la volta del riconoscimento a Maria José Valles, donna di origine spagnola che ormai da molti anni vive a Vittuone. Maria José Valles ha saputo trovare un posto importante nella comunità vittuonese insegnando ai giovani, e non solo, l’arte della ceramica, con la sua associazione “Le mani in pasta”. Passati gli anni, adesso Maria José Valles quei corsi non li propone più, ma in questa occasione sono stati in molti tra i suoi “ex alunni” a voler presenziare alla consegna del riconoscimento a colei che per molto tempo ha insegnato appunto a tenere “le mani in pasta”, nel senso migliore della frase.
Le iniziative di Marzo Donna 2024 proseguiranno sabato 16 marzo: alle 17, nella sala conferenze del Comune, per “Donne Scrittrici”, ci sarà l’incontro con la scrittrice Rita Sozzi, che presenterà “11 anni di viaggi al femminile pedalando per il mondo”, con la partecipazione di Gigi Mondani.
Gran finale domenica 24 marzo, dalle 11 alle 17, in piazza Italia, con “Arte Donna”, mostra mercato di manufatti, dipinti e oggettistica varia di artiste del territorio.