La nuova vita del quartiere Papa Giovanni XXIII

Il quartiere Papa Giovanni XXIII di Senago verrà rivoluzionato: un sogno che da anni è nel cuore dei residenti e che ancora non hanno potuto realizzare.

Una nuova vita per il quartiere Papa Giovanni XXIII

Sarà un progetto da oltre 1 milione e 500mila euro dell’Amministrazione Beretta a riuscire in questa impresa?
L’opera in mente agli uffici tecnici permetterà di cambiare completamente la viabilità della piazza Papa Giovanni. La modifica principale, infatti, riguarderà via Martiri di Marzabotto, che non sarà più un rettilineo, ma verrà collegata ad una nuova rotonda.

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Nuova viabilità, parcheggi e zona verde

Verranno costruiti parcheggi adiacenti alla piazza e verrà realizzato un percorso pedonale che darà accesso alle due fermate del pullman in modo da garantire la sicurezza dei pendolari.
Ad oggi, poi, la parte centrale di fronte alla piazza viene utilizzata come parcheggio sterrato, fangoso e non autorizzato.
In questa zona è presente un lieve dislivello e il Comune provvederà a livellarlo e a migliorarlo con siepi a barriera in stile piazza Aldo Moro. Quella verrà utilizzata come un’area verde.
Coloro che parcheggiavano in quella zona, però, non devono preoccuparsi: nella piazza verranno realizzati ben 30 posti auto autorizzati. L’intento di questa riqualificazione è, intanto, eliminare il rettilineo per una questione di sicurezza e, in secondo luogo migliorare l’aspetto e la vivibilità della piazza.

Il primo lotto

Sono già stati stanziati 600mila euro per cominciare il primo lotto dell’opera. Per completarla, poi, il Comune dovrà investire ulteriori 700-800mila euro, di cui si occuperà l’ufficio del Bilancio rappresentato dall’assessore Francesco Quattrociocchi ad ottenere. In questo momento ci troviamo nella fase degli espropri, perché alcune zone interessate dal progetto appartengono alla Comunità pastorale. Una volta concesso il nullaosta dalla curia, si potrà cominciare a fare i bandi di gara per i lavori.
Una grande soddisfazione per i componenti dell’Amministrazione che in quel quartiere sono nati e cresciuti.

L'Amministrazione

"Mi ricordo che anni fa vendevano le case del quartiere dicendo che avrebbero presto riqualificato la piazza - dice l’assessore Marco Rosati - Non posso, dunque, che essere orgoglioso di poter partecipare a questo progetto".

Così come l’assessore Tania Salomone:

"Ero bambina quando giocavo in quella piazza e sentivo mio padre, impegnato nella politica locale, parlare di questo argomento".

Il "contributo" anche delle scuole

Tra l’altro, tutto il progetto (partito già dal primo mandato di Magda Beretta) tiene anche conto di un’iniziativa promossa nelle scuole nel 2021 chiamata "Social square", dove gli alunni delle scuole attraverso, disegni e interviste avevano intercettato le necessità dei residenti della zona:

"Ciò che era emerso da quel progetto era l’esigenza di avere una zona vivibile con zone d’ombra, panchine, verde, mantenendo comunque le figure geometriche della piazza. Renderla più fruibile, renderla polivalente. Riprenderemo contributi delle scuole e faremo in modo di dare al quartiere Papa Giovanni XXIII la dignità che merita. Viene storicamente chiamato “Il Lazzaretto” ma è una zona molto viva, con residenti che si danno da fare e dove ancora i bambini giocano in strada con altri bambini. Merita questo intervento", ha affermato il sindaco Beretta.