Mobilità sostenibile, per la Lega è un flop, il Carroccio presenta una interrogazione
Andrea Pellegrini: «Le colonnine installate sono poche non immaginiamo cosa succederà con Mind»
«La mobilità sostenibile a Rho è un disastro, gli annunci della nostra Amministrazione si sono rivelati dei bluff. Nonostante la nostra interpellanza sulle colonnine per ricaricare le auto elettriche, il Comune è rimasto con le mani in tasca.»
La Lega presenta una interrogazione in Comune
Inizia così il testo dell’interrogazione da discutere nel prossimo Consiglio comunale che i rappresentati della Lega hanno protocollato nei giorni scorsi.
A pronunciare queste parole Andrea Pellegrini responsabile ambiente della sezione rhodense del Carroccio.
«Questo ritardo sottrae parcheggi per le auto a motore termico, che per via del cartello di divieto apposto dal Comune non possono sostare in alcuni spazi già carenti di posteggi, come ad esempio in zona cimitero o Corso Europa - afferma Pellegrini - Per ora, le colonnine installate sono poche e il problema è circoscritto ma non osiamo immaginare cosa succederà in futuro! A meno di un anno e mezzo dall’arrivo ufficiale sono poi scomparsi i monopattini elettrici, presentati come il “mezzo del futuro” per collegare Rho, Mind e Milano.»
Dove sono finiti i corsi per insegnare l’educazione stradale ai ragazzi interessati al servizio di monopattini
Nell’interrogazione protocollata in Comune nei giorni scorsi i rappresentanti della Lega chiedono anche dove siano finiti i corsi annunciati dalla Giunta per insegnare l’educazione stradale ai ragazzi interessati al servizio di monopattini sharing.
«Nel testo dell’interpellanza chiediamo all’assessore di competenza e ai componenti della giunta guidata dal sindaco Andrea Orlandi quali azioni intenda prendere per potenziare seriamente la mobilità sostenibile in città».
Serve mappare e risolvere le criticità esistenti Rho davvero accessibile e fruibile
«A breve verrà discusso il bilancio comunale e speriamo che i quattrini dei cittadini non vengano sacrificati sull’altare di questa fallimentare mobilità green. Serve ancor prima mappare e risolvere le criticità esistenti per rendere Rho davvero accessibile e fruibile - conclude Andrea Pellegrini - altrimenti a nulla servirà un simile dispiegamento di mezzi ecologici. Mind è alle porte, come pensiamo di rendere attrattiva la nostra città? Su questo e altri quesiti attendiamo risposte puntuali da chi governa Rho.»