Si rompe la caldaia e scoppia la polemica
Duro botta e risposta dopo la rottura della caldaia della caserma dei Vigili del Fuoco tra Sinistra per Corbetta e il sindaco Ballarini
Scoppia la polemica a Corbetta dopo la rottura della caldaia della Caserma dei Vigili del Fuoco. Ad accendere la miccia è stata «Sinistra per Corbetta», una delle due liste che compone la coalizione di centrosinistra «Noi Corbetta» che ha attaccato duramente l’Amministrazione comunale per via della rottura della caldaia dello stabile di via della Repubblica.
Si rompe la caldaia e scoppia la polemica
«Un mese intero senza caldaia - ha attaccato Sinistra per Corbetta - Questi almeno sono i tempi necessari perché ne venga installata una nuova dopo che quella esistente si è guastata il 4 gennaio. Non è previsto invece alcun intervento per risolvere almeno temporaneamente il problema».
La lista di centrosinistra ha spiegato che al momento i pompieri si stanno riscaldando attraverso le pompe di calore:
«Per fortuna la caserma è stata recentemente dotata di pompe di calore (acquistate grazie a un bando di Regione Lombardia) che permettono di riscaldare gli ambienti, ma questa opzione comporta un dispendio notevole di energia elettrica date le temperature rigide di questi giorni. Resta comunque il problema della mancanza di acqua calda nei bagni e nelle docce, regolarmente utilizzati dopo ogni intervento esterno o turno di notte».
Infine la lista ha fatto una richiesta all’Amministrazione di poter intervenire nel più breve tempo possibile per risolvere il problema:
«Chiediamo al Comune di fare il massimo per poter accelerare i tempi affinché tutti i volontari che operano all'interno della caserma, a cui va la nostra piena solidarietà, possano ritrovare quanto prima una condizione ottimale in cui prestare servizio a tutta la collettività».
La replica del sindaco Ballarini
Attacchi che sono arrivati immediatamente all’orecchio dell’Amministrazione comunale ed in particolare del sindaco Marco Ballarini. Al primo cittadino non sono piaciute affatto le accuse della lista di centrosinistra e dunque Ballarini ha rispedito immediatamente le critiche al mittente.
«Credo che le accuse di Sinistra per Corbetta siano veramente ridicole - ha tuonato il primo cittadino - Cerchiamo di mettere un po’ di ordine e ripercorrere le tappe. Come Comune nel corso del mese di dicembre abbiamo fatto un’analisi della caldaia per sostituirla e l’abbiamo ordinata. Purtroppo ad inizio gennaio la caldaia si è rotta. Abbiamo subito contattato il fornitore della caldaia che ci ha detto purtroppo che i tempi di consegna, stimati in un mese, non si potevano accelerare».
Il sindaco ha spiegato però che l’Amministrazione non è stata con le mani in mano nel frattempo:
«Ci tengo a sottolineare che i nostri Vigili del Fuoco non sono al freddo perché stanno utilizzando le pompe di calore per scaldare gli ambienti e poi abbiamo valutato con loro la possibilità di installare un piccolo scaldabagno temporaneo e così è stato. L’attacco di Sinistra per Corbetta è ingiusto, perché il Comune fa il massimo per il servizio dei Vigili del Fuoco, inoltre dai nostri pompieri non c’è stato nemmeno un minimo accenno di polemica, quindi onestamente continuo a non capire le lamentele della sinistra».