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Quattro dirigenti della Fiera di Rho-Pero condannati per la morte di un operaio sotto un cancello

La condanna definitiva arrivata dopo più di undici anni dall'incidente che ha causato la morte di Luca Della Monica

Quattro dirigenti della Fiera di Rho-Pero condannati  per la morte di un operaio sotto un cancello
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Morì schiacciato da un cancello di ferro della Porta Ovest della Fiera di Rho-Pero. Quattro responsabili della Fiera condannati, ieri, a nove mesi di carcere.

Stava chiudendo il cancello, che a fine corsa è uscito dai binari e si è rovesciato sull'uomo

Sono passati più di undici anni dall'incidente che ha causato la morte di Luca Della Monica deceduto il 17 giugno 2013 dopo quattro mesi passati in ospedale a combattere tra la vita e la morte. Della Monica svolgeva attività di portierato per un'azienda appaltatrice, la Cooperativa Ferma e alla chiusura del polo fieristico, il 27 novembre del 2012, stava chiudendo il cancello, che a fine corsa è uscito dai binari e si è rovesciato sull'uomo, causandogli lesioni gravissime al torace, agli arti inferiori e al cranio.

Soccorso e trasportato in ospedale, l'operaio morì dopo 4 mesi di agonia

L’operaio fu soccorso e immediatamente trasportato all’ospedale milanese di Niguarda, poi nei giorni successivi trasferito a Bergamo dove morì quattro mesi dopo.
Le indagini hanno stabilito che la caduta del cancello è stata causata dalla mancanza degli essenziali dispositivi di sicurezza e da un fissaggio approssimativo del telaio «Il cancello fu realizzato in palese difformità rispetto al progetto autorizzato, in modo incogruente rispetto alla documentazione, senza certificazione di conformità e con palese incapacità dei sistemi di ammortizzazione - scrive nelle carte processuali il sostituto procuratore Piero Basilone - "Gli indagati, in cooperazione colposa, nelle rispettive qualità, cariche e ruoli, cagionavano la morte del lavoratore Luca Della Monaca, per colpa consistita in imprudenza, negligenza, imperizia, oltre che per violazioni di regolamenti e norme contrattuali che riguardano la sicurezza sul lavoro.»

Sono passati più di 11 anni dall'incidente avvenuto a novembre del 2022

Dopo 11 anni, venerdì, è arrivata la sentenza di condanna definitiva della Cassazione a nove mesi di carcere per i 4 imputati, dirigenti e responsabili della sicurezza per le aziende coinvolte nella vicenda, accusati di omicidio colposo per il decesso a 44 anni dell’operaio addetto alla chiusura di porte e portoni dei padiglioni del nuovo polo fieristico di Rho-Pero. Tra le responsabilità riconosciute dai giudici del Tribunale quelle di non aver progettato dei sistemi di ammortizzazione e fissaggio né un sistema di fermo-corsa in situazioni di emergenza nell’ambito di una «palese carenza di sicurezza nel progetto esecutivo del cancello». Confermata la condanna già stabilita dalla Corte d’Appello di Brescia.

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