Per un Capodanno in sicurezza il Questore di Milano Giuseppe Petronzi ha predisposto un dispositivo di ordine pubblico, in ossequio alle determinazioni del Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza Pubblica, che è stato operativo in città sin dalla mattina del 31 dicembre.
Il Capodanno in sicurezza
Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Protezione Civile, AREU e ATM, si sono attestati in piazza Duomo e in alcune aree limitrofe, oltre che in altri luoghi di aggregazione cittadina, come i Navigli, quartiere San Siro e la zona di corso Como, con nuclei mobili pronti a intervenire su eventuali situazioni contingenti e per evitare il permanere di gruppi di persone che potessero arrecare insidie ai cittadini e ai turisti. Al servizio hanno partecipato, inoltre, gli agenti della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria per i controlli di competenza nelle arterie di accesso al capoluogo e nelle stazioni cittadine.
Le forze dell’ordine hanno controllato circa 1.500 persone e sei giovani sono stati accompagnati in Questura perché senza documenti. Altri sei giovani sono stati deferiti all’autorità giudiziaria: tre per il porto di oggetti atti ad offendere, uno per accensione ed esplosioni pericolose, uno perché inottemperante all’obbligo di dimora presso il comune di Torino e uno per il porto abusivo di arma. In via Zamagna e piazza Selinunte, il dispositivo di ordine pubblico è intervenuto unitamente a personale AMSA per dei giovani che, a più riprese, hanno accatastato masserizie per darle poi alle fiamme e danneggiato il vetro di un veicolo della Polizia di Stato.
Si stima che, nelle fasi di maggiore afflusso, in piazza Duomo e aree immediatamente prossime si sia registrata la presenza di circa 25.000 persone.