Riapertura del parcheggio di via Castello per il mercato cittadino
L’area, a seguito di un’intesa raggiunta con la proprietà, sarà presa in affitto dal Comune e affidata ad Amga per la gestione
Sabato 16 dicembre riapre alle auto il parcheggio di via Castello a Legnano a servizio del mercato cittadino.
Riapertura del parcheggio di via Castello a Legnano
L’area, a seguito di un’intesa raggiunta con la proprietà, sarà presa in affitto dal Comune e affidata ad Amga per la gestione. Il parcheggio, che conta una sessantina di posti delimitati da strisce (non sarà consentita la sosta al di fuori di questi spazi), di cui tre destinati alle persone con disabilità, sarà aperto il martedì e il sabato dalle 8.00 alle 18.00. La sosta sarà regolata con un parcometro e la tariffa oraria sarà di 1,50 euro.
La riapertura segue l’impegno preso da sindaco e giunta con una mozione votata all’unanimità dal consiglio comunale nello scorso luglio.
Le parole del sindaco Radice
Ricorda il sindaco Lorenzo Radice:
«Ci eravamo impegnati a studiare la possibilità di riaprire questo parcheggio lavorando con la proprietà per arrivare a un accordo che rendesse sostenibile l’operazione. Il mio grazie va alla proprietà per l’intesa raggiunta e ad Amga che sarà impegnata a gestire questo spazio. Con questa misura, che aiuterà a sostenere le attività dei commercianti del mercato, facciamo il primo passo per la riqualificazione del nostro mercato, un obiettivo che abbiamo inserito nel documento unico di programmazione e cui diamo sostanza con uno stanziamento di 300mila euro presente nel Triennale Opere pubbliche».
Fra le altre azioni intraprese dall’amministrazione comunale per il rilancio del mercato cittadino bisogna ricordare lo studio commissionato lo scorso settembre a due professionisti, rispettivamente specializzati in aspetti commerciali e gestionali e in interventi strutturali che dovranno interessare l’area. Queste idee dovranno essere poi tradotte in progetti e opere dagli uffici comunali.
Le parole dell'assessore Fedeli
«Se effettivamente vogliamo riqualificare il mercato, dobbiamo guardare agli esempi di chi ha già messo mano con successo a situazioni simili perché, trattandosi di attività economiche, serve intervenire con tutti gli elementi di conoscenza che possano essere utili per ottenere il risultato -sottolinea Lorena Fedeli, assessore al Commercio. Le indicazioni fornite ai professionisti dall’amministrazione hanno riguardato la necessità di non limitarsi a ripensare lo spazio fisico destinato al Mercato ma di estendere lo sguardo a un’area più grande che comprendesse anche il giardino Pattani in una logica di messa a sistema di aree pubbliche, magari facendone la porta d’accesso. Dare un accesso visibile all’area, infatti, e risolvere le criticità viabilistiche della zona legate al forte traffico concentrato in precisi momenti della giornata sono delle necessità che un lavoro di riqualificazione del mercato deve considerare come prioritarie».
Guardando all’area del mercato le linee guida date dall’amministrazione toccano vari aspetti a partire dalla riqualificazione e valorizzazione del viale centrale. La riqualificazione dovrà anche rappresentare l’occasione per dotare la Polizia locale di uno spazio operativo strutturato per favorire il lavoro degli agenti, spazio che potrebbe prestarsi, negli altri giorni della settimana, ad altri usi. Per il futuro del mercato bisognerà considerare più attentamente le esigenze dell’utenza garantendo la certezza degli orari di presenza e stabilendo una localizzazione precisa di alcune tipologie merceologiche e una segnalazione chiara e inequivocabile affinché i clienti distinguano le bancarelle che vendono merce usata. Interventi migliorativi potranno essere l’eliminazione degli spazi inutilizzati fra le bancarelle e la riduzione degli spazi disponibili per indurre gli spuntisti a stabilizzarsi. Altro aspetto da affrontare nel ridisegno del mercato sarà la predisposizione di uno spazio dedicato al conferimento dei rifiuti in considerazione del processo avviato in città con l’applicazione della tariffa puntuale.
La graduatoria di anzianità per gli operatori del mercato
In questi mesi l’amministrazione ha anche operato per definire la graduatoria di anzianità degli operatori del mercato; condizione prima per arrivare all’assegnazione dei posti e al rilascio delle relative licenze che sono scadute da tempo. Un lavoro, questo, molto complesso perché ha dovuto fare i conti con una normativa che ha conosciuto varie modifiche e che rientra in una partita molto più ampia, quella delle concessioni balneari.
A gennaio i risultati degli studi e le ipotesi progettuali che ne sono scaturite saranno discussi con le associazioni di categoria e saranno oggetto di una seduta di commissione consiliare.