Scarica rifiuti nel verde: multato per 600 euro
L'uomo, proveniente da fuori Magnago, è stato individuato dalle fototrappole posizionate dagli agenti della Polizia Locale.
Multa salata per un incivile che ha abbandonato un consistente quantitativo di rifiuti nel verde a Magnago.
Abbandona rifiuti nel verde del Parco delle Roggie
L'uomo è stato individuato dalle fototrappole posizionate dagli agenti della Polizia Locale guidati dalla comandante Paola Portaluppi. Il colpevole, residente in un comune del circondario, si è diretto con il suo furgone ai margini dell'area boschiva magnaghese e, incurante di qualsiasi regola di senso civico oltre che della legge italiana, ha scaricato a terra un gran numero di rifiuti di diverso genere, tra cui cartoni e mattoni.
Il colpevole è tenuto anche al ripristino dell'area
Il consigliere comunale Emanuele Brunini specifica:
"Attraverso la dedizione e l'impegno finalizzato a individuare e contrastare attività illecite legate all'abbandono dei rifiuti, i nostri agenti sono riusciti a individuare il colpevole al quale hanno inoltrato una sanzione di 600 euro e l'obbligo di ripristino dell'area".
Attualmente i rifiuti sono stati rimossi e l'area è stata ripristinata.
"L'abbandono dei rifiuti è un problema pressante"
Nel frattempo l'Amministrazione comunale continua a combattere questo fenomeno, sia in maniera preventiva, sia, come dimostra la sanzione di cui sopra, proseguendo l'attività di controllo.
Continua Brunini:
"Nel contesto contemporaneo, un problema ambientale sempre più pressante è l'abbandono incontrollato dei rifiuti nelle periferie e nelle zone limitrofe. Questa pratica dannosa non solo minaccia la bellezza paesaggistica delle nostre comunità, ma sottolinea anche l'importanza di una collaborazione sinergica tra i comuni limitrofi per affrontare questa emergenza. Le periferie spesso diventano il triste scenario di uno sversamento irresponsabile di rifiuti di vario genere".
La cooperazione con Busto in funzione anti incivili
Per diminuire i casi, una parte cruciale della soluzione risiede nella cooperazione tra i Comuni limitrofi. Proprio per questo che Magnago ha ampliato l'attività, stringendo accordi con l'Ente omologo di Busto Arsizio:
"È essenziale che i Comuni lavorino insieme per sviluppare strategie condivise e affrontare la questione in modo unitario; occorre una risposta coordinata determinata da una collaborazione sinergica. Via delle Brughiere, che si collega con via del Presidio, sono purtroppo oggetto continuo di comportamenti incivili che hanno portato all'accumulo di rifiuti in questa zona naturale che giace al confine tra Busto Arsizio, Magnago e Buscate. Questi atti non solo danneggiano il nostro ambiente, ma impongono anche oneri finanziari aggiuntivi a coloro che rispettano le leggi e pagano le tasse. Nelle scorse settimane abbiamo avviato un dialogo costruttivo per affrontare questa situazione con il consigliere Orazio Tallarida del Comune di Busto Arsizio. Si tratta di un primo passo per comprendere come intervenire efficacemente per ripristinare il decoro di questa zona martoriata dagli incivili".