Raccolta firme contro l'affidamento della casa di riposo
Un banchetto al mercato di Arese per raccogliere le firme e dire "no" all'affidamento della casa di riposo a Sercop.
Un banchetto al mercato di Arese organizzato dalle opposizioni per raccogliere le firme e dire "no" all'affidamento della casa di riposo a Sercop.
Raccolta firme al mercato
Banchetto al mercato per raccogliere le firme e dire "no" all'affidamento della casa di riposo a Sercop. C'erano tutti i gruppi d'opposizione stamattina, sabato 4 novembre 2023, al mercato di Arese per sensibilizzare la cittadinanza sulla decisione di affidare la Gallazzi-Vismara alla Sercop. Una decisione che i gruppi di opposizione definiscono assurda.
"Come assurda sarà la presenza nel Consiglio comunale di lunedì 6 novembre di Guido Ciceri, direttore geenrale di Sercop. Una presenza che conferma che la Giunta Nuvoli ha già preso le sue decisioni senza tenere conto del parere dei cittadini".
"Le opposizioni sono unite"
Ha poi continuato Walter Lanticina referente della Lega di Arese:
"Le opposizioni sono unite, contro lo scellerato proposito di dare in gestione a Sercop, la casa di riposo Gallazzi Vismara. Un gioiello di Arese che deve continuare ad essere gestito dagli aresini. Sono felice che tutto il centrodestra abbia aderito alla nostra petizione, saremo tutti insieme sabato mattina al mercato per la raccolta firme".
L'affondo
Hanno poi continuato:
"Il progetto di cessione della casa di riposo a Sercop sembra rispondere a logiche partitiche a favore del Rhodense a trazione Pd, che nulla ha a che vedere con le esigenze dei nostri anziani. È il comune di Rho ad avere peso decisionale in Sercop, non Arese. Sostituire una controllata al 100% del comune, come la Gallazzi Vismara, con una partecipata, come Sercop, in cui Arese è socio minoritario, é un azzardo dal quale non si potrà più tornare indietro. Va assolutamente evitato. I servizi offerti dalla Gallazzi sono già di eccellenza e riconosciuti come tali da maggioranza e opposizione, non si capisce quindi perché il Sindaco si ostini a voler cambiare la gestione. Non serve la sfera di cristallo per capire che cosa accadrebbe se davvero si arrivasse alla cessione, basta guardare che cosa ha fatto Sercop alla casa di riposo di Lainate: aumento delle rette ed esternalizzazione di tutti i servizi ausiliari a cooperative terze. Quali sono quindi le motivazioni tecniche che supportano tale scelta? Quali sono e saranno i vantaggi per Arese e i suoi residenti? La Lega di Arese e tutte le liste d’opposizione, approfondiranno la questione in tutte le sedi opportune, tenendo costantemente aggiornati gli aresini".