TURBIGO

Lo storico velo club chiude dopo 50 anni

Il presidente lancia un appello ai giovani: "Aiutateci a riportare in via la società"

Lo storico velo club chiude dopo 50 anni
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Il velo club di Turbigo chiude i battenti dopo mezzo secolo.

Il velo club, stop dopo 50 anni

Chiude, dopo più di 50 anni di vita, lo storico velo club Raffaele Marcoli di Turbigo. Una decisione sofferta quella presa dalla storica società, che in tutti questi anni ha sfornato anche grandi campioni.

"Siamo stati la terza società in tutta la Lombardia per il ciclismo giovanile su strada e addirittura la prima per quanto riguarda la mountain bike" afferma orgogliosamente il presidente Alberto Gambaro - E' stato  fondato nel 1966, ma già nel 1964 esisteva con un altro nome. Negli anni abbiamo formato e cresciuto tanti giovani corridori che hanno raggiunto diversi risultati, quattro di loro hanno avuto anche una carriera tra i professionisti e questo per noi è sempre stato motivo di grande orgoglio". Gambaro prosegue parlando dei motivi della chiusura: "Semplicemente a portare avanti il velo club sono rimaste tutte persone abbastanza anziane, purtroppo non abbiamo avuto il giusto supporto da persone più giovani e, dunque, non abbiamo avuto un ricambio generazionale necessario per la vita del club. La società è stata dunque costretta a chiudere: diciamo che abbiamo ufficializzato una cosa che era già nell’aria da diversi anni visto che la nostra ultima attività con i ragazzi è datata 2019. L’avvento del Covid chiaramente non ci ha aiutato visto che tutto il movimento ciclistico si è fermato e da allora non siamo più riusciti a ripartire".

L'appello del presidente

Gambaro lancia un appello:

"Non abbiamo avuto giovani appassionati che hanno portato avanti tutto il nostro lavoro e la nostra storia, abbiamo avuto un periodo dove sembrava che il ricambio generazionale potesse avvenire, purtroppo però questi ragazzi non hanno avuto la costanza di portare avanti il ciclismo a Turbigo. Sarebbe bello che qualche giovane si facesse avanti per portare avanti la nostra grande tradizione: abbiamo ancora qualche bicicletta (ma quello non sarebbe un problema); ci vuole tanta passione e buona volontà, dunque lancio questo appello per provare a riportare in vita il velo club di Turbigo!".

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