Amaga a tutta... innovazione
Al via la sfida delle comunità energetiche rinnovabili
Innovazione, dinamismo, trasformazione. Sostenibilità ambientale, capacità di accettare le nuove sfide. E’ questo il nuovo fronte lungo il quale si muove convintamente Amaga SpA di Abbiategrasso , che ora scende in campo al fianco di una realtà come Enea (Agenzia Nazionale delle Nuove Tecnologie) nel promuovere e supportare i nuovi processi gestionali nei contesti urbani e territoriali.
Le comunità energetiche
Una nuova sfida che parte dalle ‘cosiddette’ CER (Comunità Energetiche Rinnovabili), cui Amaga ha inteso aderire anche e soprattutto grazie ai nuovi innesti giovani che fanno della multiutility di Abbiategrasso un’azienda in grado di stare al passo coi tempi, capace di cogliere fino in fondo la sfida green, perno delle attuali politiche economiche.
“Il fatto di partecipare all’Osservatorio di ENEA sulle CER - sottolinea il Presidente di Amaga SpA Piero Bonasegale – indubbiamente dimostra come la nostra sia una realtà ormai in grado d’interloquire con istituzioni di indiscusso livello. Oggi Amaga SpA si conferma non solo- come sempre avvenuto al servizio delle comunità locali, ma anche di volgere lo sguardo oltre, con una visione ‘alta’ che la porta ad innescare sinergie con soggetti del mondo universitario e, più in generale, con tutte quelle realtà impegnate nella partita strategica della transizione energetica”.
Un ‘valore aggiunto’ quanto mai prezioso rispetto al raggiungimento di obiettivi com’è quello, appunto, che si propone l’Osservatorio sulle CER in cui siede Amaga SpA: un luogo permanente di confronto presentato alla Mostra Convegno Key Energy di Rimini lo scorso 23 marzo, cui ha fatto seguito il convegno del 13 giugno organizzato a Milano.
“Essere parte di questo network di soggetti pubblici e privati direttamente coinvolti nella diffusione delle comunità energetiche – commenta il direttore generale di Amaga SpA Elio Carini – va a qualificare ulteriormente la nostra Società nel panorama delle Multi utility lombarde, oltre ad essere un’occasione di valorizzazione per il nostro personale. Perché le aziende sono fatte prima di tutto di persone capaci di fare la differenza”.
Cambiamento legato ai nuovi scenari
Amaga SpA sotto questo punto di vista sta progressivamente cambiando pelle, pur mantenendo le solide basi di un tempo che la porta a continuare ad avere il Dna delle ormai ex municipalizzate: l’azienda ha saputo intuire le necessità di cambiamento legate ai nuovi scenari politici socio economici ed ambientali, elevando il proprio “know how” grazie alla creazione di una vera e propria ‘unit’ che, con il dottor Fabrizio Ciarletta- responsabile amministrativo e finanziario - vede il team delle nuove leve di Amaga che parteciperà ai tavoli tematici, così costituito: l’Ingegnere Silvia Biandrate (che si occupa degli aspetti relativi all’acquisizione e gestione dei dati), dalla dott.ssa Ilaria Budano (che cura gli aspetti regolatori, amministrativi, legali e di governance) e dall’Ingegner Ilaria Brancaleoni, impegnata nel tavolo relativo all’individuazione delle KPI (Key Performance Indicators) in collaborazione con Regione Lombardia, Amaga dunque è impegnata in questa partita strategica, tesa allo scambio di esperienze e al trasferimento di buone pratiche in campo ambientale.
Più in dettaglio, all’interno di un percorso di più largo raggio volto alla realizzazione della cosiddetta ‘Smart City’ il team delle nuove leve di
“AMAGA SpA - conclude il Presidente Piero Bonasegale – ha inteso cogliere quest’opportunità derivante dal bando regionale in materia di CER, convinti come siamo che un’operazione sul territorio mirata al contenimento delle emissioni inquinanti rappresenti un tassello prezioso del processo di transizione energetica, che ci vede protagonisti attivi attraverso azioni concrete. La nostra chiara volontà consiste nel proiettare questa azienda, in modo forte, nel novero di quelle con lo sguardo proteso al futuro”.