CENTENARIA

Nonna Mariangela ha spento le sue prime 100 candeline

Per 21 anni ha lavorato nella cucina della Fondazione Restelli di Rho, da un anno è ospite della Rsa

Nonna Mariangela ha spento le sue prime 100 candeline
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Cento candeline per nonna Mariangela Galati, l'ex cuoca della casa di riposo Perini di Rho oggi ospite della struttura dove ha preparato i pasti per ben 21 anni.

E' stata una mattinata festa quella vissuta oggi, lunedì, alla casa di riposo di via Cadorna dove la super nonnina è stata festeggiata dal figlio Nicola, dalla nuora Cecilia, dal personale della Rsa ma anche dal vice sindaco di Rho Maria Rita Vergani e dal consigliere regionale, rhodense, Carlo Borghetti.

Rimasta vedova a soli 30 anni, il marito morì in un incidente stradale

Nata a Montepaone (Catanzaro)  il 7 agosto 1923, in una famiglia di contadini alquanto numerosa. Sposata e madre di Francesco, Nicola ed Eugenia, quest'ultima scomparsa giovanissima a causa di una leucemia nel 1961, è rimasta vedova a soli trent’anni: il marito morì in un incidente stradale mentre si recava con altri operai in un cantiere per la manutenzione viaria.

Ha lasciato la Calabria per lavorare come cuoca alla casa si riposo Perini

Mariangela si è data da fare con coraggio, continuando le attività agricole sui terreni di famiglia con l’aiuto di genitori e fratelli. Quando il figlio Francesco ha scelto di partire alla volta di Rho in cerca di lavoro (è stato dipendente del Comune per molti anni), lo ha raggiunto con la promessa di una occupazione da parte del presidente dell’allora Casa Perini, Giuseppe Restelli, che cercava una cuoca per la nascente casa di riposo, sorta nel 1955. Mariangela ha lasciato la sua Calabria e ha lavorato a Casa Perini dal 1962 al 1983.

Quando ho iniziato a lavorare alla Perini c'erano solamente 15 ospiti

“Qui alla casa di riposo mi hanno sempre trattata bene, ho un ottimo ricordo del dottor Restelli. Non ho avuto tantissime occasioni di incontrarlo, ma ho conosciuto tutte le segretarie e i dipendenti. Per tutta la vita ho amato cucinare, occuparmi della mia casa, andare al mercato e in chiesa – racconta la festeggiata, in buona salute e dimostrando una memoria di ferro – Ho lavorato qui da quando c’erano soltanto una quindicina di ospiti e intorno tanti cantieri per far crescere la struttura. Sono stata anche alla colonia di Cesenatico, dove in due facevamo da mangiare a trecento bambini

Una targa dal sindaco di Montepaone e una dal direttore della Fondazione Restelli

Il Sindaco della sua città natale, Mario Migliarese, ha fatto pervenire una targa con gli auguri dell’Amministrazione comunale e di tutta la comunità di Montepaone. Il direttore della Fondazione Restelli Onlus, Giuseppe Re, ha consegnato una targa a nome della Rsa, esprimendo affetto ma anche riconoscenza, per il servizio svolto come dipendente per ventuno anni.

Il vicesindaco Vergani: "Mariangela ci insegna il valore del lavoro e l’attaccamento alla famiglia"

Il vicesindaco Maria Rita Vergani ha donato alla festeggiata un mazzo di fiori e un biglietto con gli auguri del Sindaco Andrea Orlandi e di tutta la cittadinanza rhodense. “Mariangela ci insegna il valore del lavoro e l’attaccamento alla famiglia, sprizza ancora energia e questo dà coraggio a tutti noi e alle giovani generazioni”, ha commentato Vergani.

Nuovi festeggiamenti previsti per il mese di settembre

La famiglia festeggerà ancora Mariangela Galati in settembre riunendo i quattro nipoti e i quattro pronipoti.

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