Picchiano e rapinano coppia nei box: preso uno dei ladri degli orologi di lusso
Li hanno seguito nel box di casa a Milano e una volta parcheggiato li hanno picchiati per rapinarli: la Polizia è riuscita ad arrestare uno dei due Rom che ha commesso il furto.
Picchiano e rapinano degli orologi coppia
La Polizia di Stato, coordinata dal VII Dipartimento della Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito sabato 1 luglio 2023 un fermo di indiziato di delitto, nei confronti di un soggetto di etnia rom, gravemente indiziato di aver commesso una di una rapina ai danni di una coppia milanese. L’uomo, classe 2003, è stato rintracciato nella città di Modena grazie alla proficua collaborazione con la Squadra Mobile e l’U.P.G.S.P. della Questura modenese.
Lo scorso 26 marzo 2023, mentre i due coniugi facevano accesso presso il garage della loro abitazione in viale Monte Santo a Milano sono stati aggrediti da due soggetti, i quali, trascinandoli fuori dall’auto e, poi, colpendoli con calci e pugni, hanno sottratto, ai danni dell’uomo, un orologio Rolex modello GMT Master in acciaio con quadrante blu e rosso, dal valore di circa euro 13.000 euro e, ai danni della donna, un orologio Bulgari in oro con brillanti, con meccanismo a vista e con cinturino in coccodrillo blu, del valore di circa 20.000 euro.
Controllo delle immagini di sorveglianza
Le indagini svolte dagli agenti dalla Squadra Mobile milanese hanno permesso tramite un incrocio dei dati acquisiti dalle immagini di videosorveglianza e quelli emersi dall’analisi del traffico di celle telefoniche di identificare delle utenze “citofoniche” utili al prosieguo dell’indagini. Attraverso quest’ultime, successivamente, nonché per mezzo di mirati servizi di osservazione sparsi per la penisola con la collaborazione di vari uffici locali, si è potuti giungere alla compiuta identificazione degli autori per l’arrestato e per il suo complice, attivamente ricercato.
Le indagini hanno evidenziato l’esistenza di un gruppo a composizione modulare di etnia rom molto attivo e mobile su buona parte del territorio italiano, seppure con frequenti rientri in Romania, avvezzo alla commissione di reati predatori senza, tuttavia, uno specifico modus operandi o un target predeterminato.