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Omicidio Giulia Tramontano: la testimonianza di chi ha visto discutere l'assassino con l'amante

Stava per iniziare a lavorare Ahmed Ahmed, il panettiere di Viale Certosa 290 a Milano, quando ha visto fuori dal portone di fianco al negozio due giovani discutere animatamente

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Dopo aver commesso l'omicidio di Giulia Tramontano, Alessandro Impagnatiello aveva incontrato la sua amante a Milano: un tentativo di stare con lei, respinto dalla donna, come ha testimoniato il panettiere che proprio alle due di notte di sabato stava iniziando a lavorare e ha visto i due parlare a fianco al suo negozio.

Omicidio Tramontano: le testimonianza di chi ha visto Impagnatiello con l'amante

Stava per iniziare a lavorare Ahmed Ahmed, il panettiere di Viale Certosa 290 a Milano, quando ha visto fuori dal portone di fianco al negozio due giovani discutere animatamente. I due erano Alessandro Impagnatiello e la sua amante di origine straniera. Una discussione avvenuta intorno alle due di notte, dopo che Impagnatiello aveva già commesso l'omicidio.

"Lei non lo ha fatto mai entrare nel portone e lui continua a ripetere che la amava e che era l'unica - ha affermato Ahmed - A un certo punto vista l'insistenza di lui e la discussione più animata ho pensato anche di vedere se la donna aveva bisogno di aiuto, ma dopo circa un'ora lui se n'è andato via".

Un fatto che al momento non aveva destato troppo interesse nell'uomo che aveva continuato a lavorare, ma che successivamente si sarebbe rivelato parte della ricostruzione dell'atroce delitto di Giulia Tramontano.

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