Una fondazione per il futuro del Castello
Presentato il progetto di partenariato pubblico-privato a cui l’Amministrazione comunale di Cusago lavora da tempo.
E’ nelle intenzioni dell’Amministrazione portare avanti questo progetto di fondazione tra pubblico e privato.
Il simbolo del paese
La nube che oscurava il futuro del Castello Visconteo di Cusago si sta diradando, la situazione sembra giunta a una svolta.
Giovedì sera, nell’aula consiliare del Comune, si è tenuta una pubblica assemblea di presentazione del progetto di partenariato pubblico-privato a cui l’Amministrazione comunale lavora da lungo tempo.
Detto progetto ha l’obbiettivo di affrontare l’annoso tema del recupero e della ristrutturazione del bene storico, simbolo, da sempre, del piccolo comune alle porte di Milano.
Il sindaco Giovanni Triulzi ha illustrato nel dettaglio le linee guida di questo ambizioso progetto che rilancerà sicuramente, una volta terminato, l’immagine del paese. «L’unione fa la forza», questa in sintesi la filosofia adottata dall’attuale amministrazione, che tenta di fare una mossa concreta per sbloccare lo stallo che da anni affligge la storica dimora, simbolo indiscusso di Cusago.
Dopo anni di inerzia una proposta concreta
«L’idea è quella di creare una partnership pubblico-privato, una fondazione tra l’attuale proprietà e l’Amministrazione comunale – ha spiegato il primo cittadino Triulzi – L’obiettivo è la restaurazione dell’immobile, riportarlo ad una condizione di pregio. Il progetto prevede che la proprietà conferisca il 60 percento della superficie del castello, più una parte cospicua dei terreni alla fondazione per 30 anni. La restante percentuale sarà di esclusivo uso dei proprietari».
Naturalmente la creazione di una fondazione prevede un consiglio generale, che sarà composta dal presidente, la cui nomina spetta alla proprietà e due membri dell’Amministrazione selezionati tramite un bando pubblico.
«Un primo atto per perseguire la strada della ristrutturazione progettazione, esecuzione dei progetti e soprattutto raccolta dei fondi necessari per realizzare questi interventi - ha aggiunto il sindaco – Una parte del 60% gestita dalla fondazione sarà destinata alla realizzazione di un auditorium multifunzionale, che sarà poi destinata ad accogliere eventi».