La storia

Il re delle Alpi è il veterinario Re Calegari

Il veterinario di Arluno, Massimo Re Calegari, ha scalato tutti i 4mila delle Alpi: ecco i suoi racconti e le sue parole.

Il re delle Alpi è il veterinario Re Calegari
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Nella vita di tutti i giorni è un veterinario di Arluno, ma sotto il camice bianco è Massimo Re Calegari, classe 1962, il "re delle Alpi" che ha scalato tutte le vette sopra i 4 mila metri della catena alpina.

Ha scalato i 4mila delle Alpi

Massimo è la dimostrazione che non è mai troppo tardi per mettersi alla prova.

"Fino a 48 anni non avevo mai fatto alpinismo, avevo solo una forte passione per montagna nata durante le passeggiate con l’oratorio da bambino"

ha spiegato Calegari, il quale ha confessato di aver scoperto la passione e il suo talento innati per l’alpinismo quasi per caso.

"Mi trovavo in un rifugio con la mia famiglia, e una guida alpina a me amica mi ha proposto di provare" ha continuato.

E il momento più emozionante?

Calegari ha raccontato il momento più emozionante della sua avventura da alpinista.

"Durante una salita di allenamento mi sono trovato davanti al panorama delle ventina di vette già scalate. Paesaggi del genere riempiono cuore e cervello. In vetta non ci sono emozioni particolari, ci si ferma, si mangia qualcosa, si guarda attorno e ci si prepara per la via del ritorno. Il "bello" dell'alpinismo risiede nella preparazione (dallo studio delle relazioni precedenti al sopralluogo di qualche giorno prima su vette vicine per valutare/osservare l'itinerario), nella condivisione, nell'incanto di muoversi spesso soli in luoghi irraggiungibili dalla maggior parte dell'umanità, nel godere dei colori dell'alba e del tramonto, di dormire sotto miliardi di stelle, nell'ascoltare il vento, le bufere, il suono dei ramponi sul ghiaccio, la felicità di arrivare dopo un giorno o dopo tre giorni all'auto. La vetta è solo un luogo di passaggio, ma senza la vetta non ci sarebbe tutto questo".

"Mi è stato proposto di scalare l'Himalaya ma era un passo troppo grande"

Dopo aver scalato tutte le vette alpine sopra i 4000 metri, Massimo ha smesso di scalare nell’ottobre del 2021. Ha spiegato così la sua decisione:

"Ad un certo punto mi è stato proposto di scalare l’Himalaya, ma avrebbe significato compiere un passo troppo grande per me, tra l’allenamento e la necessità di allontanarmi dalla mia famiglia e dal mio lavoro per settimane; avevo già fatto più di quello che mi sarei mai potuto aspettare, ed ero soddisfatto".

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