"Aiutateci a finire il pozzo per i bimbi del Camerun"
Raccolta fondi per la seconda parte del progetto per aiutare i piccoli accolti da Suor Isabella Siwa nella diocesi di don Alain

"Aiutateci a finire il pozzo per i bimbi del Camerun": l'appello da San Vittore Olona di Suor Isabelle Siwa.
Raccolta fondi per la seconda fase del progetto pozzo
Braccialetti, collane, centrotavola. Tutti realizzati a mano da quei bimbi di strada che Suor Isabelle Siwa, attiva nella Diocesi di Ngaounderedi, in Camerun, la stessa dalla quale proviene don Alain Youssoufa, sacerdote attivo da anni a San Vittore Olona, sta cercando di far crescere portandoli via dall’abbandono e dai pericoli. La parrocchia sanvittorese sta dando nuovamente il suo contributo; progetto quaresimale di quest’anno è infatti la seconda fase del "Progetto pozzo" proprio per quella diocesi: dopo aver realizzato il pozzo d'acqua potabile, adesso tocca alla costruzione di una torre idrica dove si potrà pompare l'acqua del pozzo fino alla cisterna per essere distribuita dentro il centro che ospita i bambini. In questi giorni la religiosa è arrivata in paese e domenica è stata presente con uno stand fuori dalla chiesa con i manufatti realizzati dai bimbi africani. Col ricavato che andrà proprio alla fase due del pozzo.
L'aiuto ai bambini
"Sono ben 200 i bambini che vengono al nostro centro - racconta suor Isabelle - Tanti sono orfani, tanti non hanno la possibilità di mangiare e ci sono anche i bimbi che fuggono dalla guerra. Cerchiamo di sensibilizzarli contro la droga, di trovare famiglie di accoglienza e mandarli a scuola: sono bambini e ragazzi dai 5 ai 17 anni e anche più grandi, che aiutiamo a trovare lavoro". Poi l’importanza della seconda parte del progetto del pozzo: "I soldi raccolti dai sanvittoresi lo scorso anno sono serviti per lo scavo, ora manca la cisterna e vorremmo mettere dei pannelli solari così da avere l’acqua per fare la doccia, per cucinare: l’aiuto è davvero importante!". Ed ecco che così la religiosa domenica, accolta anche sull’altare dal parroco don Marco Longoni, è stata allo stand insieme ad altri volontari, presentando i lavoretti fatti dai bambini africani e raccogliendo fondi per il progetto. Per chi volesse sostenere il progetto può donare durante le Messe o rivolgersi in segreteria parrocchiale.


