La storia

"Sono caduta ma nessuno mi ha aiutata"

La bareggese Miriam Govi ha raccontato la sua esperienza: "C'è troppa indifferenza. Sono caduta, ma le persone giravano la testa".

"Sono caduta ma nessuno mi ha aiutata"
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"Siamo circondati da disumanità e da indifferenza". A parlare così è la bareggese Miriam Govi, che ha scoperto a proprie spese come la società stia diventando sempre più individualista e indifferente alle problematiche e ai momenti di difficoltà altrui. Ecco la storia accaduta a Bareggio.

Il racconto della bareggese

Ha raccontato la bareggese Govi:

"Nella mattinata di mercoledì 12 aprile 2023 mi trovavo fuori con il mio cane nella zona tra via Falcone e via San Carlo. A un certo punto sono caduta e mi sono fatta davvero male. Gridavo e piangevo dal male... ero in terra con il mio cagnolino, eppure nessuno si è fermato. Avevo il telefono nella tasca proprio dalla parte dalla quale ero caduta e quindi non riuscivo a prenderlo per chiamare aiuto".

"C'è troppa indifferenza"

La bareggese ha provato sulla sua pelle, seppur per fortuna senza gravi conseguenze, il risultato dell’indifferenza delle persone. Govi infatti ha scoperto, a posteriori, di aver fratturato il polso destro.

"Le persone che passavano a piedi non si fermavano. Anzi. Giravano la testa dall’altra parte e aumentavano il passo. Siamo circondati da troppa disumanità".

"Alla fine mi hanno soccorsa due operai: sono loro i miei angeli"

Per fortuna però qualcuno si è fermato e le ha prestato soccorso.

"In quell’area c’è un cantiere; a un certo punto sono arrivati due operai stranieri, probabilmente nordafricani, e sono subito venuti a soccorrermi. Mi hanno aiutata a sedermi e hanno recuperato il mio telefono in modo che io potessi chiamare qualcuno che mi portasse in Pronto soccorso. Loro sono stati i miei angeli e li ringrazio tantissimo".

La bareggese è poi andata in ospedale, dove le hanno diagnosticato la frattura del polso destro, ma quanto è successo è bel stampato nella sua mente.

"L’indifferenza mi ha fatto davvero male; e se avessi avuto un malore? Dall’altra parte sono davvero grata ai due operai che mi hanno aiutata senza pensarci due volte. Spero di poterli incontrare di nuovo per esprimergli tutta la mia gratitudine... Mi auguro solo che le persone si rendano conto del problema dell’indifferenza che stiamo vivendo e che questo episodio serva per riflettere e sensibilizzare".

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