Boffalora in fiore: un successo oltre le previsioni
Sono più di quaranta gli espositori arrivati sulle rive del Naviglio Grande ieri, domenica 16 aprile, per la prima edizione della fiera florovivaistica
Grande partecipazione nella giornata di ieri, domenica 16 aprile, per la prima edizione della fiera “Boffalora in fiore”. Le aspettative per questo nuovo appuntamento primaverile sono state infatti ampiamente ricompensate, con decine di espositori del settore florovivaistico che hanno colorato per una giornata le vie attorno al Naviglio Grande.
Boffalora in fiore: un successo oltre le previsioni
Un’iniziativa di certo non facile da organizzare soprattutto partendo da zero, come ci ha spiegato il consigliere comunale con delega a sport, giovani ed eventi Luca Recrosio:
"Era da tanto tempo che volevamo farlo, solo che non avevamo nessun contatto e dunque non era semplice; anche perché esistono già tanti altri eventi del genere specialmente in questo periodo. Solo oggi (domenica ndr) c’erano già due eventi a CityLife e in Darsena a Milano anche quelli incentrati su fiori e botanica. È stato un lavoro lungo ma che ha richiamato tantissima gente. Ho contattato penso almeno trecento tra vivai e fioristi e alla fine in 42 ci hanno detto di sì. Nel pomeriggio poi molti di loro mi hanno chiesto se potevano andare perché avevano già venduto tutto e non è una cosa che succede spesso, quindi direi che possiamo dirci contenti.
Tanti espositori, ma anche spazio per realtà associative come la Onlus Anita e i suoi fratelli, che si occupa di bambini e ragazzi affetti da disabilità anche attraverso progetti legati ai fiori e alla natura: "Una realtà che ci ha fatto molto piacere aiutare".
La scelta vincente
A favorire la grande affluenza anche la scelta degli organizzatori di dare precedenza all’argomento attorno al quale si sviluppa l’evento piuttosto che alla quantità di bancarelle in se, come già avviene con altre giornate tematiche.
"Una cosa che qua a Boffalora cerchiamo sempre di evitare in queste occasioni è di invitare anche i banchi del mercato - continua Recrosio -, i quali di per se vanno bene ma nel giorno a loro già dedicato che è il giovedì. Se facciamo una fiera vogliamo hobbisti, creativi e artigiani, anche perché a Boffalora più di cento bancarelle non ci stanno".
Prossimo data da segnare sul calendario sarà quella del 7 maggio, per la seconda edizione della fiera tematica dedicata all’arte con pittori, madonnari, scrittori protagonisti per le vie di Boffalora. Appuntamento dunque tra tre settimane, con l’auspicio che il meteo possa essere clemente come lo è stato domenica.