Confezionavano la droga in casa: arrestate cinque persone
A seguito del controllo, il conducente è stato trovato in possesso di un involucro contenente 0,5 grammi di cocaina
Cinque persone arrestate a Milano per il confezionamento e spaccio di droga che avevano creato in casa delle vere e proprie fabbriche.
Confezionavano in casa la droga: arrestate 5 persone
La Polizia di Stato, nell’ambito di mirati servizi nel capoluogo milanese volti al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha arrestato un cittadino italiano di 48 anni, due cittadine italiane di 27 e 53 anni, due cittadini albanesi di 45 e 49 anni, tutti pregiudicati ad eccezione della ragazza più giovane, poiché colti nella flagranza del reato di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli Agenti della sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile, alle ore 23:10 circa, transitando in Via Giovanni Battista Fauchè hanno notato un ragazzo italiano in evidente attesa di qualcuno. Poco dopo si è fermata un’autovettura ed il ragazzo è salito sul veicolo pochi istanti, è risceso e si è allontanato a piedi velocemente. Fermato dai poliziotti, ha consegnato spontaneamente un involucro contenente 0,4 grammi di cocaina, dichiarando di averlo acquistato poco prima, ed un involucro contenente 1,3 grammi di hashish. Nel frattempo, l’autovettura, sempre seguita dagli Agenti, è immediatamente ripartita fino a giungere in Via Giambellino dove è stata fermata. A seguito del controllo, il conducente è stato trovato in possesso di un involucro contenente 0,5 grammi di cocaina nascosto nel colletto del giubbotto, della somma di euro 290,00 e di un mazzo di chiavi.
I successivi accertamenti hanno permesso agli investigatori di risalire ad una vera e propria “centrale dello spaccio” in Via Lope de Vega. Sul tavolo dell’appartamento, all’interno del quale sono state trovate due donne italiane, i poliziotti hanno infatti rinvenuto diversi pezzi di cellophane colorati, alcuni dei quali identici a quelli prima sequestrati, mentre, all’interno di una cassettina di sicurezza, hanno trovato 38 grammi di cocaina e la somma di euro 920,00. Sempre sul tavolo sono stati trovati un quaderno e alcuni dispositivi utilizzati per gestire lo spaccio dello stupefacente.
I tre cittadini italiani sono stati arrestati e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la locale Procura della Repubblica, sono stati condotti presso la Casa Circondariale di San Vittore a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura.
Fermate altre due persone
Personale della sezione “Criminalità Straniera e Prostituzione” della Squadra Mobile, nel pomeriggio di ieri ha notato due cittadini dai tratti somatici dell’Est Europa giungere a bordo di un’autovettura in un condomino sito in questa via Andò. Dopo essere scesi dall’auto, uno dei due è stato visto tenere in mano un borsello di colore nero, mentre l’atro si guardava attorno con fare sospetto. Entrambi, dopo aver aperto il portone d’ingresso del condominio, sono entrati all’interno e sono riusciti dopo circa mezz’ora. I poliziotti, appostati nei pressi dell’ingresso, hanno fermato i due a pochi metri di distanza dallo stabile.
Sottoposti a controllo, uno dei due è stato trovato in possesso delle chiavi di un appartamento dello stabile al cui interno sono stati rinvenuti e sequestrati 261,00 grammi lordi di cocaina, n. 2 bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. I due uomini sono stati tratti in arresto e condotti in Questura. Successivi accertamenti, inoltre, hanno fatto emergere che uno dei due, sotto uno dei suoi alias, era stato destinatario di un provvedimento di espulsione nel 2019 con divieto di rientro in Italia per 10 anni. Per tale motivo l’uomo è stato, altresì, indagato in stato d’arresto per la violazione dall’art. 13 comma 13 del DLGS 286/98.
Entrambi sono stati associati presso la Casa Circondariale di San Vittore a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.