Partito da Magenta il secondo container per la Siria
Ahmed Maani, dell’associazione «Insieme per la Siria» è l’uomo che seguirà il camion magentino fino a destinazione
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È stata raggiunta quota 3.500, questo il numero di pacchi umanitari inviati in Siria dalle associazioni del magentino e dell'abbiatense. Mercoledì mattina un nuovo camion è partito per il paese vittima del recente terremoto dal centro islamico di via Bachelet a Magenta. 1.500 scatoloni sono stati caricati sul container in partenza e che si aggiungono ai 2.000 di un mese fa.
Partiti da Magenta i container per la Siria
«Per la Siria questo è il secondo container – spiega Munib Ashfaq della comunità islamica magentina -, dopo che qualche settimana fa è partito un container sempre da Magenta con i prodotti alimentari e non: pannolini, olio, farina, insomma i beni di prima necessità per il popolo siriano. Noi abbiamo continuato sull'idea di Don Davide Fiori, della comunità pastorale di Magenta di raccogliere tutti questi prodotti. Ringrazio tutte le associazioni, laiche e religiose che hanno dato una mano a partire dalla San Vincezno di Magenta e Abbiategrasso, la Caritas, i Lions e l’associazione moschea Abu Bakhar. Ma lo stesso vale per i privati cittadini perché da quando abbiamo aperto il centro islamico come punto di raccolta per i beni provenienti da tutti i Comuni ho visto delle persone anche di una certa età che venivano tutti i giorni con i pacchi e con le macchine e hanno fatto un grandissimo risultato».
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Materiale di prima necessità
Quello raccolto è materiale di prima necessità o alimentari come pasta e ma anche vestiti e carrozzine per i bambini. Ahmed Maani, dell’associazione «Insieme per la Siria» è l’uomo che seguirà il camion magentino fino a destinazione. «Noi siamo qui dal 2011 (da quando è scoppiata la guerra in Siria, ndr) e abbiamo caricato diversi container. Questo qua è il numero 42», sottolinea Maani.
Il camion arriverà a Genova dove il 12 aprile partirà la nave che dovrebbe arrivare in Turchia il 29 aprile e poi da lì si giungerà in Siria.
«Questo container segue quello precedente che già fra qualche giorno arriverà in Turchia – prosegue Maani -, dopodiché lo seguirò io dalla Turchia fino in Siria e poi speriamo di continuare ancora». Tra le associazioni che hanno partecipato alla raccolta anche i Lions, presenti con la loro rappresentante per l’area milanese abbiamo voluto partecipare attivamente a questa raccolta di beni Rossella Vitali, che ha dichiarato: «Alimentari e strumentazione sanitaria essenziale per i terremotati della Siria, è stato un onore, un piacere collaborare con l'associazione Insieme per la Siria e crediamo molto nella rete fra associazioni e nel creare un bene comune per i bisogni internazionali e nazionali. Due più due per noi fa dieci».
Nel corso della mattinata sono passati a dare il loro contributo anche i rappreespsentanti della politica del territorio: il sindaco di Magenta Luca Del Gobbo, quello di Corbetta Marco Ballarini e l’esponente del Pd magentino Enzo Salvaggio.