Da Bià nuovo convoglio con aiuti per l’Ucraina
Quattro mezzi e una ventina di volontari per portare aiuti e solidarietà
Questa volta erano addirittura quattro mezzi, con una ventina di passeggeri, partiti alla volta dell’Ucraina. Questa la nuova spedizione della San Vincenzo di Abbiategrasso e della comunità pastorale di Magenta.
Quattro pulmini carichi di materiale
Questa volta erano addirittura quattro mezzi, con una ventina di passeggeri, partiti alla volta dell’Ucraina. Questa la nuova spedizione della San Vincenzo di Abbiategrasso e della comunità pastorale di Magenta, che già in giornata, giovedì 30 aprile 2023, prevedeva di arriva a Padova dove si raccolgono tutte le carovane umanitarie del Nord Italia per arrivare insieme nel paese in guerra.
«Stiamo andando in Ucraina e per la seconda volta a Nikolaiv e Odessa per portare generi alimentari e il nostro affetto alle popolazioni ucraine - commenta Luigi Uslenghi della San Vincenzo di Abbiategrasso, che ha appena finito di caricare i furgoni con i suoi compagni di viaggio - Partiremo con la rete stop The war now che racchiude 180 associazioni italiane. Adesso ci troveremo e partiremo da Abbiategrasso, sono le 5.30 del mattino e ci troveremo a Padova intorno alle 9.00 per una prima conferenza stampa. Poi partiremo alla volta di Berecove, che è la dogana ucraina, passando dalla Slovenia e dall'Ungheria. Lì ci fermeremo a dormire e poi partiremo per Odessa e poi per Nikolaiv. Abbiamo con noi diverse tonnellate di cibo, dei generatori, che servono sempre alle popolazioni in guerre e poi ci sono tantissimi ragazzi che ci stanno seguendo. Questa è una cosa bellissima perché è una bellissima esperienza. Quindi partiamo per questa nuova avventura».
La logistica, oltre che dei beni di prima necessità e dei generatori di corrente deve tenere conto anche del coprifuoco che ancora vige in Ucraina.Per questo la partenza da Abbiategrasso è avvenuta prima dell’alba, subito dopo una preghiera e una benedizione al viaggio da parte di don Davide Fiori.
Destinazione Odessa e NIkolaiv
«Oggi parte questo nuovo viaggio per Odessa e NIkolaiv che sono gli obiettivi di questo viaggio con il trasporto di prodotti e soprattutto un modo per dimostrare la nostra vicinanza - spiega don Davide Fiori poco prima di iniziare la preghiera - Cosa c'entra la comunità pastorale di Magenta? C’entra perché abbiamo contribuito nella raccolta dei generi alimentari e anche nel rifornire uno dei mezzi che farà parte di questa carovana. E poi perché la vicinanza a questo popolo è proprio importante, non stiamo smettendo di pregare in questi mesi e in questo anno e continueremo a farlo anche accompagnando questo gruppo di amici».
Per San Vincenzo di Abbiategrasso non è la prima sortita in area di guerra, l’associazione e il suo referente Luigi Uslenghi, sono dei veterani di questi viaggi, da quando è iniziato il conflitto si è subito attivata per stare vicino alla popolazione ucraina, portare aiuti umanitari, supporto, ma anche facendo arrivare profughi o persone con esigenze mediche particolari che scappano dall’orrore della guerra.