Topi a scuola: dieci giorni di chiusura per la disinfestazione
I bambini della Collodi, un centinaio in tutto, dovranno aspettare un po’ prima di tornare nella loro classe
La Collodi di Bollate in preda ai topi, il Comune firma l’ordinanza di chiusura della scuola.
L'allarme qualche giorno fa
L’allarme era stato dato qualche giorno fa a causa di un odore pungente che si sentiva nelle aule della scuola dell'infanzia di via Lorenzini. Fin da subito le maestre hanno informato il Comune. La puzza nauseabonda portava subito a pensare che ci fosse una carcassa di un topo in decomposizione. Purtroppo così è stato: lo scorso fine settimana, infatti, l’impresa ha colto l’occasione del weekend e della scuola vuota per effettuare un sopralluogo e capire se ci fosse un topolino abbandonato a se stesso stipato da qualche parte. Dopo alcune ricerche gli operatori hanno trovato la conferma al timore del Comune nel controsoffitto, dove evidentemente il roditore si era riparato e non era più riuscito ad uscire.
Convinti che si potesse trattare di un caso isolato, il Comune ha effettuato la dovuta bonifica ma purtroppo il personale si è accorto questa settimana che qualcosa non andava.
Firmata l'ordinanza di chiusura
Così è arrivata la decisione dell’Ufficio Ambiente e il sindaco Francesco Vassallo ha ordinato la chiusura della scuola. Fino ad ora è stato fatto tutto il possibile per evitare questa soluzione:
"In queste settimane abbiamo chiuso i buchi trovati in giardino con schiuma e cemento, abbiamo messo grate anti-topo nello scantinato. Purtroppo, però, l’azienda ci ha informato che i roditori sono in cerca del caldo e in questo momento hanno trovato “casa” qui"
ha spiegato l’assessora con delega Ida De Flaviis.
"La priorità in questo momento è che i bambini della scuola Collodi stiano in ambienti salubri - ha detto - Quindi era necessario approfondire immediatamente la questione e risolverla"
Da oggi iniziano i lavori
Martedì si è tenuta una call con le famiglie e il dirigente scolastico per discutere della questione e spiegare le prossime mosse del Comune per risolvere il problema:
"Abbiamo informato i genitori che i bambini sarebbero stati a casa giovedì e venerdì ma che già da lunedì potevano riniziare le attività alla Don Milani, poco più lontana della Collodi - ha continuato De Flaviis - Chiariamoci, non si tratta di topi che scorrazzano in giro per la scuola e non abbiamo trovato escrementi nei luoghi frequentati dai bambini. Semplicemente il problema si è creato da questo odore forte che viene ricondotto alla loro presenza".
Così l’assessora spera che si possa risolvere una volta per tutte questo problema:
"Sono iniziati i lavori di sanificazione, di smantellamento del controsoffitto e sostituzione dei pannelli. Ovviamente potenzieremo ancora di più le esche e bonificheremo un’altra volta tutto".
La ditta lavorerà anche sabato e domenica
I bambini della Collodi, un centinaio in tutto, dovranno aspettare un po’ prima di tornare nella loro classe:
"Sperando che non ci siano intoppi noi contiamo che ci vorranno una decina di giorni di lavoro - ha affermato l’assessora - La ditta lavorerà tutti i giorni, anche durante il sabato e la domenica. Si spera che possiamo riaccogliere i bambini il 27 marzo".