Due rhodensi «in campo» con la Nazionale di basket per conquistare i mondiali
Luca Agostani e Cinzia Cozzi ufficiali di campo per la gara della Nazionale italiana di basket valevole per i mondiali contro l’Ucraina.

E’ stata una grande soddisfazione non ci aspettavamo di essere designati per una gara così importante. Usano queste parole Cinzia Cozzi e Luca Agostani di Rho che sono «scesi in campo» a Livorno con la Nazionale Italiana di basket.
Ufficiali di campo da anni si sono occupati del tavolo nella partita valevole per le qualificazioni ai mondiali
Al Palazzetto Modigliani, in una cornice di 8mila spettatori, i due rhodensi – Ufficiali di campo da anni - hanno compilato il referto e si sono occupati del tavolo nella partita valevole per le qualificazioni del cam-pionato mondiale che vedeva in campo la nazionale azzurra di coach Gianmarco Pozzecco contro l’Ucraina. Partita finita sul punteggio di 85-75 con il PalaModì tutto in piedi per gli azzurri.
E' stata una grande soddisfazione
«Fare il nostro lavoro in una partita della nazionale è stata una grande soddisfazione – affermano Luca e Cinzia – che settimanalmente si occupano della «gestione» del tavolo nelle partite di pallacanestro della Lombardia, dalla serie A fino alle serie minori. «In tutta sincerità, non ci aspettavamo di essere designati per una gara così importante, per di più fuori regione; la designazione ci è ha fatto molto piacere. Siamo partiti per Livorno insieme ai colleghi Adriano Pengue di Milano e Thea Morello di Como; arrivati al palazzetto abbiamo trovato l’arbitro in-ternazionale Andrea Bongiorni di Pisa, designato quale addetto all’Instant Replay (la moviola del basket). Effettuati i controlli delle attrezzature insieme al personale FIP, piano piano abbiamo visto i posti riempirsi e da quel momento abbiamo vissuto un’esperienza memorabile».
Prima della palla a due uno dei momenti più emozionati della giornata.
Inno nazionale e presentazione delle squadre i momenti più toccanti
«La presentazione delle squadre e degli inni nazionali è stato particolarmente toccante perché tutto il palazzetto ha accompagnato, cantando, le note suonate dalla Banda della Marina Militare - raccontano Luca Agostani e Cinzia Cozzi - La gara, giocata ovviamente su ritmi alti con continui capovolgimenti di fronte, ha reso questa atmosfera ancora più elettrizzante».
Due carriere iniziate quasi per caso
La carriera di Luca Agostani come ufficiale di campo è iniziata per caso nel 1997 in occasione del Torneo Internazionale organizzato dalla Victor Rho
«In quell’occasione - racconta Agostani - il commissario di campo ha segnalato il mio nome in Federazione. Dopo un mese di corso sono stato designato dapprima in gare provinciali e poi regionali. Dopo 4 anni sono stato promosso in serie B e poi via via fino all’esordio in Serie A nel 2003. Mi sono seduto al tavolo in gare di Eurolega a Milano, di Eurocup a Cantù e Champions League a Varese”. Nel 2019 ho ottenuto la qualifica di istruttore provinciale per le province di Milano e Monza/Brianza, oltre all’abilitazione per le gare della Nazionale». Cinzia ex giocatrice è invece passata dall’altra parte della barricata, come dice lei a causa di un infortunio. «Diventare ufficiale di campo è stato il mezzo per poter restare nel mondo del basket. Dopo aver scalato le varie categorie, ho esordito in serie A nel 2009 e sono tutt’ora designata per le gare di Eurolega a Milano. Le emozioni più grandi sono state di poter partecipare agli Europei (svoltisi a settembre a Milano) e fare partita con mia figlia, che ha da poco intrapreso anche lei questa avventura».