Un malore fatale, l'addio ad Alessandro Somaschini

Il 48enne di Bollate non ce l'ha fatta: dopo l'infarto di sabato scorso era stato ricoverato al San Gerardo ma giovedì è venuto a mancare.

Un malore fatale

Alessandro Somaschini sabato scorso si era recato in oratorio a portare il figlio agli allenamenti. All'uscita si è accasciato a terra colto da un infarto. Immediati i soccorsi lo hanno trasportato all'ospedale San Gerardo di Monza, ma le sue condizioni di salute sono apparse fin da subito molto gravi.

Giorni di paura

Da sabato scorso le condizioni di Alessandro Somaschini non sono migliorate. La notizia della sua scomparsa è avvenuta giovedì sera, dopo giorni in cui il 48enne ha lottato tra la vita e la morte.

48 anni e tre figli

Alessandro lascia tre bambini e sua moglie Elena. Era un uomo conosciuto in città e soprattutto nell'ambito dell'oratorio. Talvolta aiutava una coppia di amici impegnati nel volontariato del fronte Fondazione Umberto Veronesi nelle loro attività. Un uomo buono, con la passione per l'Inter.

I ricordi sul suo social

Sua moglie ha pubblicato un commovente messaggio sulla sua pagina:

Ciao Ale, questi siamo noi! 30 anni insieme tra alti e bassi siamo andati avanti, non abbiamo mai mollato eravamo indivisibili.Abbiamo creato la nostra splendida famiglia. Da oggi non ci sei più e il mio cuore è in frantumi! Non so quanto tempo impieghero' a mettere insieme tutti i pezzi e se mai ci riuscirò. Sicuramente vivrai in me e in ognuno dei nostri ragazzi per sempre! La tua risata ci mancherà tantissimo!

Sergio, un suo caro amico:

L’infanzia insieme, le interminabili partite a subbuteo, le divertenti vacanze, il mio testimone di nozze, il piacere di vedersi ed ogni volta una risata … fino a sabato scorso ….. ciao amico mio per sempre nel mio cuore . Ciao ALE fai divertire tutti anche lassù !!!

Mauro:

Non lo so perché succede che vada così ..so solo che non è giusto..però ora facci ridere ..sorridere… ovunque tu sia..e canta canta sempre il magico inno della tua Inter ..del tuo fenomeno..ciao Ale e ora prendi Diavolo per il collare e corri..corri con lui..senza fermarti senza mai lasciare i tre spendidi gioielli che hai lasciato ..ciao Ale.

L'ultimo saluto

Domani, 21 febbraio, si svolgerà il funerale di Alessandro Somaschini. Per chiunque volesse porgere l'ultimo saluto, l'appuntamento è in Chiesa San Martino alle 11.