L'ex ministro Azzolina ospite alla biblioteca di Bollate
Nella biblioteca di Bollate si è parlato di mafia e dei danni economici, morali e psicologici creati dalla criminalità organizzata.
L'ex ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina è stata ospite della biblioteca di Bollate per parlare di criminalità organizzata e non solo.
A Bollate si parla di mafia con l'ex ministro Azzolina
Serata speciale quella che si è svolta ieri, venerdì 17 febbraio 2023, nella biblioteca di Bollate.
Si è parlato di mafia, ma soprattutto è stato un momento per riflettere, insieme al pubblico, sui danni economici, morali, familiari, psicologici e biologici che le organizzazioni criminali producono sulle persone oneste.
Ospite d’eccezione l’ex ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, oggi insegnante. Ad accompagnarla in questo colloquio anche la vittima di racket Daniele Ventura, un imprenditore che ha saputo dire di no alle richieste della mafia e denunciare. Con lui il testimone di giustizia Luca Arena. A moderare l’incontro Silvia Gissi, presidente della nota associazione Peppino Impastato, e Adriana Castelli di Milano.
"La mafia crea disaffezione nei confronti dello Stato"
La Azzolina ha ricordato che si tratta di un tema importante che dovrebbe interessare tutti, non solo i presenti alla serata di ieri.
"Si trattano temi delicati. Temi che qui nel milanese, magari, si sentono un po’ meno rispetto ad alcune regioni del meridione, eppure sono situazioni che esistono: se si eliminassero certe situazioni nel meridione, anche il nord vivrebbe meglio. La criminalità organizzata purtroppo ruba denaro, crea disagio, disinteresse e disaffezione anche nei confronti dello Stato. Un imprenditore onesto che denuncia e poi non si sente protetto perde fiducia nei confronti dello Stato. La denuncia che comporta la perdita del lavoro e la chiusura dell’attività imprenditoriale rischia di non essere un buon esempio per tutti gli altri che vogliono denunciare”.