L'ultimo saluto a Daniel il 20enne trovato senza vita in un carcere francese
Una cerimonia toccante conclusasi sul sagrato della chiesa con il lancio di palloncini con l'accensione di alcuni fumogeni e con un rombo di motore fatto da una moto posizionata dagli amici vicino alla bara del giovane

Palloncini colorati in cielo per l'ultimo saluto a Daniel Radosavljevic il 20enne di Rho trovato senza vita in una cella del carcere di Grasse in Francia dove si trovava in custodia cautelare dopo l’arresto dell’otto ottobre.
Una cerimonia toccante quella celebrata dal prevosto don Frova poi il lancio di palloncini colorati in cielo
Una cerimonia toccante quella celebrata dal prevosto di Rho don Gianluigi Frova conclusasi sul sagrato della chiesa con il lancio di palloncini bianchi e blu, il colore preferito da Daniel, con l'accensione di alcuni fumogeni blu e con un rombo di motore fatto da una moto posizionata dagli amici vicino alla bara del giovane. Tutto con in sottofondo la musica della banda di Limbiate.
La famiglia non crede all'ipotesi del suicidio
La famiglia del 20enne cresciuto a Rho non ha mai creduto all’ipotesi del suicidio e nei biglietti scritti a mano da Daniel emerge la paura che aveva di morire, che si sentiva in pericolo perché considerato dagli altri detenuti un infame, «la mia verità la so già, Daniel non si è tolto la vita. E vogliamo giustizia per Daniel, vogliamo sapere come è morto, chi sono i responsabili - aggiunge la mamma Branka - e anche se ci vorranno degli anni, non ci fermeremo.
Alle 18 una fiaccolata organizzata dagli amici attraverserà le vie della città
Dopo il funerale, alle 18, dalla frazione rhodense di Lucernate, dove il giovane era cresciuto partirà una fiaccolata in ricordo di Daniel organizzata dalla sorella Iris. Fiaccolata che, partendo dalla casa dell'acqua, attraverserà le vie della città fermandosi nei punti dove il 20enne rhodense era solito ritrovarsi insieme agli amici di sempre