Più di 300 cittadini stranieri davanti alla caserma per i certificati
Nel corso dei servizi svolti, i poliziotti della Questura milanese hanno, tra dicembre e gennaio, indagato una decina di persone per i comportamenti tenuti in via Cagni
Oltre 350 cittadini stranieri si sono radunati durante la notte di oggi, 30 gennaio, presso la caserma Annarumma della Polizia di Stato in via Cagni a Milano dove la Questura ha predisposto uno specifico servizio di ordine pubblico per garantire l’efficienza del servizio offerto e tenere a debita distanza dalla struttura i cittadini extracomunitari giunti sempre più numerosi.
Garantito l'ordine davanti alla caserma
Pochi minuti prima delle ore 7, il numero previsto di stranieri ha fatto accesso alla struttura per la valutazione delle loro e istanze e la restante parte ha abbandonato via Cagni dove, sotto la direzione di un Dirigente della Questura, al momento tutto si sta svolgendo in maniera regolare anche grazie al rigore assunto dalla Polizia di Stato nella gestione delle file le settimane scorse.
Presso la caserma, dove la Polizia di Stato opera in cooperazione con enti e istituti del terzo settore per agevolare la presentazione delle istanze e garantire la tutela sanitaria delle persone coinvolte, nei due lunedì scorsi si erano verificati dei disordini dovuti a consistenti gruppi di stranieri, prevalentemente egiziani, che, per guadagnarsi le prime posizioni della fila, si erano mossi in modo repentino e compatto verso la porta d’accesso creando situazioni insidiose per altre persone regolarmente in coda. In un paio di occasioni, alcuni cittadini extracomunitari avevano addirittura tentato di scavalcare il muro della caserma sede del III Reparto Mobile della Polizia di Stato.
Indagini per i disguidi delle scorse settimane
Nel corso dei servizi svolti, i poliziotti della Questura milanese hanno, tra dicembre e gennaio, indagato una decina di persone per i comportamenti tenuti in via Cagni. Sono in corso da tempo approfondimenti in ordine a comportamenti illegali posti in essere per bypassare le procedure di accesso.
Da oltre un anno nella caserma di via Cagni sono stati aperti sportelli distaccati dell’Ufficio Immigrazione per agevolare gli stranieri privi di appuntamento che abbiano la necessità di acquisire informazioni in ordine a istanze di vario genere, tra le quali anche quelle di protezione internazionale, per i quali, ogni mese, come consultabile sul portale web della Questura di Milano, viene stilato un apposito prospetto giornaliero di tutti mediatori linguistici impiegati a loro disposizione.