Tra riflessione e spensieratezza, successo per il concerto di Capodanno del Rusconi
Un pomeriggio all’insegna della Pace, della Bellezza e della ricerca della Felicità ricordando anche Papa Benedetto XVI un Papa musicista
Capodanno in musica tra riflessione e spensieratezza, all’insegna della Pace, della Bellezza e della ricerca della Felicità. Questo il senso del concerto offerto dalla Parrocchia di San Vittore e dall’Istituto musicale “Rusconi” nel pomeriggio di ieri primo giorno del nuovo anno, giornata mondiale della pace, all’Auditorium “Maggiolini”.
Applauditissime le proposte musicali
Applauditissime le proposte musicali dell’Ensemble strumentale “Giulio Rusconi” (Piercarlo Sacco, violino e maestro concertatore; Massimiliano Re, secondo violino; Giovanni Mirolli, viola; Mario Torresetti, violoncello; Massimo Clavenna, contrabbasso; Simone Clementi, percussioni con la partecipazione di Marco Pisoni, chitarra, direttore dell’Istituto musicale “Rusconi”).
Le musiche proposte hanno emozionato e divertito il pubblico
Le musiche di Charpentier, Pärt, Boccherini, Mozart, Strauss figlio e Piazzolla, eseguite con grande maestria, hanno emozionato e anche divertito il pubblico. Si sono ripercorsi epoche e luoghi diversi alla ricerca di quello che in musica risulta immediatamente evidente: l’unità e la fratellanza di tutti i popoli.
Il prevosto ha ricordato la scomparsa di Papa Benedetto XVI
Non sono mancati da parte del prevosto don Gianluigi Frova e del direttore Marco Pisoni, nelle loro presentazioni del concerto, la partecipazione alle sofferenze del popolo ucraino e il ricordo della scomparsa di Papa Benedetto XVI, papa musicista.