Il "Girotondo" di Russo sbarca nella Basilica di San Martino
L'opera dell'artista bernatese Pierangelo Russo ha trovato collocazione all'interno della parrocchiale magentina

Un’opera d’arte contemporanea installata in una chiesa. Accade a Magenta, con il Girotondo, opera dell’artista bernatese Pierangelo Russo, che da questa mattina, giovedì 8 dicembre, fa bella mostra di sè nella Basilica di San Martino. Gli attori di questa operazione che unisce l’Arte con la Spiritualità sono, oltre all’artista, l’associazione Fucsina e il prevosto don Giuseppe Marinoni, che ha aperto le porte della sua chiesa.
Il "Girotondo" di Russo sbarca nella Basilica di San Martino
Russo, classe 1954 di Bernate è un’artista poliedrico, la sua scultura «Open your Mind» esposta alla Biennale di Firenze su invito del curatore e ha trovato collocazione permanente all’interno dell’Ospedale Fornaroli di Magenta. Le sue opere sono di grandi dimensioni, per realizzare le quali, l’artista finora ha potuto contare solo sul mecenatesimo di aziende del territorio.
La composizione dell'opera
Il Girotondo consta di sei pannelli in legno disposti in cerchio, ciascuno dei quali contiene le sagome di due figure umane che, aprendosi, si danno la mano. Dodici figure mezze vuote e mezze piene, di color magenta, accompagnano il visitatore, chiamato ad entrare all’interno dell’opera e interagire con essa, in un girotondo, simbolo per eccellenza dell'inclusione.
L’opera è stata presentata per la prima volta a settembre a Vigevano, nell’ambito dell'edizione 2022 del Festival delle Trasformazioni dal titolo «Inclusioni» ed è stata poi riproposta nella cornice della mostra «Un weekend di talenti» promossa dal Consorzio dei Navigli presso la Canonica di Bernate Ticino. I fedeli che questa mattina si sono recati in Basilica a messa per la festa dell’Immacolata Concezione sono rimasti piacevolmente sorpresi nel vedere, appena varcata la soglia della chiesa, l’installazione artistica.


