Al Comune di Bollate il Marchio Europeo d'eccellenza della governance
A ritirarlo, lo scorso 1 dicembre 2022, al Palazzo della Regione Veneto, di Venezia, l'Assessore Giuseppe de Ruvo
Grande soddisfazione per il Comune di Bollate che ha ottenuto il riconoscimento ELoGE per l'eccellenza nella governance della città.
Il marchio ELoGE d'eccellenza per la governance
Il Comune di Bollate si è aggiudicato il premio “ELoGE Marchio Europeo di Eccellenza della Governance del Consiglio d’Europa” 2022. A ritirarlo, lo scorso 1 dicembre 2022, al Palazzo della Regione Veneto, di Venezia, l'Assessore Giuseppe de Ruvo che ha anche portato i saluti del Sindaco di Bollate Francesco Vassallo.
Un risultato importante per il Comune di Bollate ottenuto grazie a tanti cittadini e dipendenti che hanno partecipato all’audit dei mesi estivi, esprimendo la propria opinione su diversi temi quali la fiducia nei confronti delle Istituzioni, la facilità di interagire con gli uffici e l’adeguatezza delle risposte dell’Amministrazione alle necessità dei cittadini. Il Comune di Bollate, insieme ad altri 39 Comuni italiani, ha ottenuto il premio per le buone pratiche amministrative poste in essere negli ultimi 5 anni.
“Un premio che ci riempie di orgoglio e di soddisfazione che, giustamente vogliamo condividere con i nostri cittadini che hanno partecipato al sondaggio – ha detto l’Assessore Giuseppe de Ruvo. Mi piace, però, sottolineare che questo premio non è solo un risultato importante per la nostra Amministrazione ma è anche e soprattutto uno strumento di autovalutazione nelle nostre mani. Uno strumento che ci ha messo davanti alla realtà di come abbiamo amministrato, diventando un termometro importante anche di riflessione, per migliorare con sempre maggior professionalità e attenzione, in nome del bene comune”.
Tra le valutazioni ottenute dal Comune, infatti, spiccano le abilità dimostrate nell’ambito dei processi amministrativi finalizzati a garantire la trasparenza degli atti del Comune. Margini di miglioramento, invece, si intravedono nell’ambito dei reclami dei cittadini e nella capacità di dare risposte.
“Questa certificazione – conclude l’Assessore - non è un punto d’arrivo ma di partenza, che ci responsabilizzerà per proseguire ad operare in maniera vigile e con apertura alla partecipazione e ci vedrà ancora protagonisti in tavoli di lavoro organizzati dall’Europa, dove per altro è stato riconosciuto un ruolo molto attivo dell’Italia in ambito partecipativo, soprattutto a livello locale”.
Per saperne di più sul riconoscimento ELoGE
Ricordiamo che il questionario deriva dalla scelta fatta dall’Amministrazione di candidarsi al Programma ELoGE - European Label of Governance Excellence (Marchio Europeo di Eccellenza della Governance) promosso dal Consiglio stesso in collaborazione con AICCRE (l’Associazione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa) e con l’ISIG (Istituto di sociologia internazionale di Gorizia) che ha dato la possibilità di raccogliere il pensiero dei bollatesi in merito al lavoro dell’ente.
Per ottenere il marchio ELoGE destinato ai Comuni meritevoli, ogni ente ha dovuto fare un percorso di autovalutazione con il diretto coinvolgimento dei cittadini, dei dipendenti comunali e degli stessi amministratori eletti che hanno potuto dire la loro attraverso la compilazione di questionari dedicati.
I dati raccolti da tutti i tre questionari (cittadini, dipendenti e amministratori) sono stati oggetto di un’attenta analisi condotta da una Piattaforma Nazionale di valutazione appositamente composta, che ha portato l’AICCRE ad assegnare il marchio ELoGE ai Comuni che, nel loro operato, hanno dimostrato di rispecchiare i 12 Principi del Consiglio d’Europa, ovvero: 1) Partecipazione Civica, Rappresentanza, Corretto svolgimento delle elezioni; 2) Ricettività; 3) Efficienza ed efficacia; 4) Apertura e trasparenza; 5) Stato di diritto; 6) Comportamento etico; 7) Competenza e capacità; 8) Innovazione e apertura al cambiamento; 9) Sostenibilità e visione di lungo termine; 10) Solidità nella Gestione Finanziaria; 11) Diritti umani, diversità culturale, coesione sociale; 12) Responsabilità.