Minacce, insulti e schiaffi: arrestato 41enne
La donna dopo aver subito per due anni le violenze ha deciso di denuncialo
La Polizia di Stato ha eseguito ieri, venerdì 25 novembre 2022, l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino italiano di 41 anni ritenuto responsabile di maltrattamenti ai danni della convivente.
I maltrattamenti sono iniziati nel 2020
La Polizia di Stato ha eseguito ieri, venerdì 25 novembre 2022, l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano su richiesta dei Pubblici Ministeri della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano del V Dipartimento, nei confronti di un cittadino italiano di 41 anni ritenuto responsabile di maltrattamenti ai danni della convivente.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti della 4 Sezione specializzata della Squadra Mobile, una situazione che si protraeva da anni, a partire dal dicembre 2020, l'uomo ha ripetutamente maltrattato la giovane compagna, insultandola, minacciandola e percuotendola con schiaffi e pugni, talvolta anche utilizzando una cintura, causandole delle lesioni che la donna ha documentato utilizzando lo smartphone.
La donna ha trovato la forza di lasciarlo e denunciarlo
La donna dopo un paio d’anni di violenze e umiliazioni nel luglio 2022 ha deciso di mettere la parole fine a questa situazione. Ha terminato la relazione con l’uomo denunciando quanto subito alla Polizia di Stato che ha immediatamente segnalato l'accaduto alla competente Procura della Repubblica.
L'attività di indagine svolta dalla Squadra Mobile ha consentito di ricostruire i numerosi episodi denunciati dalla 30enne, acquisendo conferma di quanto patito dalla donna sia sentendo diversi testimoni che analizzando le foto e le chat che documentavano gli episodi segnalati dalla vittima.