San Giorgio, il sindaco Cecchin si ricandida
SAN GIORGIO SU LEGNANO - Dopo dieci anni di impegno politico, la lista civica Vivere San Giorgio ha deciso di riproporre agli elettori il proprio progetto amministrativo del paese anche per i prossimi cinque anni e di ricandidare il sindaco uscente Walter Cecchin.
"Avere a cuore i cittadini di San Giorgio, il loro territorio e il loro futuro - spiega la civica in un comunicato - sono state le leve che hanno spinto il nostro gruppo a collaborare insieme in questi cinque anni. Sempre mossi dal desiderio di una comunità migliore che inseguisse il bene comune per il nostro paese, abbiamo agito cercando di porci in modo aperto sia al confronto che all’ascolto di fronte a tutte le realtà che ci si ponevano davanti e alle esigenze dei cittadini, senza pregiudizi o preconcetti. Walter ha saputo ben interpretare il nostro ideale di essere amministrazione e, in un periodo così difficile per amministrare un Comune, si è sempre dimostrato costantemente presente e disponibile all’ascolto dei cittadini cercando sempre soluzioni per risolvere, nei limiti delle possibilità, i loro problemi. Si è contraddistinto per la sua tenacia nel coinvolgere gli altri comuni del territorio, unendo tutte le forze che hanno portato al raggiungimento del bene comune: l’acquisto degli arredi scolastici o quanto ci spettava per i canoni delle reti del gas. La sua attività in questi cinque anni da sindaco si è dimostrata anche nella sua capacità di raggiungere gli scopi che l’Amministrazione si era prefissata, con un occhio sempre vigile e attento a non sprecare le limitate risorse economiche del nostro Comune. Ecco dunque alcuni dei motivi che hanno spinto il gruppo a chiedere a Walter Cecchin di proseguire il percorso, riproponendolo come candidato sindaco della lista civica Vivere San Giorgio. Il gruppo sta lavorando per concludere nel migliore dei modi il mandato amministrativo e, nel contempo, si sta dedicando alle candidature e al nuovo programma elettorale, nella speranza di amministrare ancora San Giorgio".