Luigi Zappa ha donato la sua auto all’Anffas di Bià
Un gesto che rimarca il suo altruismo e la sua generosità
Luigi Zappa ad Albairate, dove viveva, e su tutto il territorio dell’abbiatense, era conosciuto e amato. Stimato per il suo coraggio, per il suo amore verso la vita per il suo impegno a difesa delle persone con disabilità.
Una straordinaria fiducia nella vita
Luigi Zappa ad Albairate, dove viveva, e su tutto il territorio dell’abbiatense, era conosciuto e amato. Stimato per il suo coraggio, per il suo amore verso la vita, per il suo impegno a difesa delle persone con disabilità.
“Gli individui con disabilità - come esseri umani e perché esseri umani - hanno diritti primari che non è lo Stato a dover attribuire; diritti naturali che proprio perché tali, sottendono prerogative umane insopprimibili che lo Stato deve solo riconoscere. Sono quei diritti che nascono con l'uomo e con lui muoiono, costituendo la garanzia vitale dei beni insostituibili e inalienabili della vita, dell'integrità fisica e psichica, dell'uguaglianza e della libertà, della vita stessa”.
Così scriveva Luigi Zappa, e proprio con le sue parole vogliamo ricordarlo. In tanti hanno pianto la sua morte e in tanti oggi lo ricordano per la sua generosità. È stato proprio Luigi a esprimere la volontà di lasciare in dono la sua auto, un mezzo attrezzato per il trasporto di persone in carrozzina, al centro Anffas Il Melograno.
Una generosità che continua a manifestarsi
“È stato un momento davvero commovente. Siamo stati contattati da Nicoletta, sorella di Luigi, che ci ha comunicato la volontà del fratello: donare la sua auto ai nostri ragazzi. La frase sul cofano anteriore “riservato a chi ha una tremenda voglia di vivere” la dice lunga sul carattere e la tenacia di Luigi. Un messaggio bellissimo, ideato proprio da lui insieme a don Mazzi" - spiega Alberto Gelpi.
“Nicoletta ha infine consegnato la somma di 340 euro – denaro raccolto e donato dalla leva 1966 di Albairate (coscritti di Luigi) ad Anffas. Non possiamo che rinnovare il nostro ringraziamento, ricordando Luigi, la sua straordinaria fiducia nella vita e la sua generosità”.