Spaccio nella zona delle scuole? Arriva la telecamera
Il Comune ha aderito al progetto "Scuole sicure" che prevede l'installazione di un "occhio elettronico"
Spaccio di droga fuori dalle scuole di Rescaldina, il Comune punta sulla telecamera.
Spaccio di droga tra studenti, arriva l'occhio elettronico
L’Amministrazione comunale si è messa a lavoro per poter ottenere dei fondi per combattere la vendita e il consumo di sostanze stupefacenti vicino alle scuole. Un importante investimento, 13mila euro sarà il contributo atteso da Rescaldina per il progetto Scuole sicure ma che avrà una spesa totale di 21mila euro. Per l’assessore alla Polizia Locale Gianluca Crugnola, che insieme al comando ha lavorato sul progetto, quei fondi saranno davvero importanti per il paese come spiega: "Sarebbe importante realizzare questo progetto sia per aumentare la sicurezza ma, allo stesso tempo, ci garantirebbe un maggior controllo su quello che succede attorno alle scuole".
Il progetto prevede tre punti fondamentali: il primo sarà l’organizzazione di servizi specifici fuori dall’orario di lavoro a supporto degli operatori presenti in turno nelle aree attorno alle scuole secondarie di primo grado presenti sul territorio, con lo scopo di prevenire attività di adescamento ma anche di spaccio.
Gli altri obiettivi
La seconda parte del progetto permetterà l’acquisto e l’istallazione di nuovi sistemi di sorveglianza che monitoreranno le vie pubbliche e i parchi adiacenti alle scuole. Infine la terza parte del progetto sarà destinata all’acquisto di giubbotti antiproiettile per la Polizia locale così da garantire una maggiore sicurezza degli agenti in campo, e l’acquisto di Kit Drug Test, fondamentali per verificare lo stato delle persone fermate. Questi nuovi acquisti saranno fondamentali a Rescaldina per la lotta alla vendita e al consumo di sostanze stupefacenti.