Successo per la gara ciclistica Libero Ferrario: trionfano Belleri e una città intera
Si è svolta ieri, domenica 11 settembre, la corsa dedicata alla memoria del campione del mondo parabiaghese

Successo per la gara ciclistica Libero Ferrario: Belleri firma la targa ma il trionfo è di un'intera città.
Vince Belleri ma il trionfo è collettivo
Ieri, domenica 11 settembre, a conquistare il primo posto è stato un unico ciclista, Michael Belleri, classe 1999. Ma la vittoria può considerarsi a tutti gli effetti come collettiva, in quanto una città intera è stata la vera protagonista. Grande successo per l'ottantasettesima edizione della Targa Libero Ferrario, manifestazione ciclistica di oltre 155 chilometri partita a mezzogiorno da Piazza Maggiolini e culminata in loco alle 15. La carovana, composta da oltre 140 atleti ed oltre 20 squadre. è sfrecciata lungo le vie della città per ricordare Ferrario, il primo italiano a conquistare il titolo di Campione del mondo di ciclismo su strada.
I protagonisti delle premiazioni
Presenti in avvio di gara il sindaco Raffaele Cucchi e durante le premiazioni il consigliere comunale Diego Scalvini insieme al presidente della Libero Ferrario Olindo Garavaglia. A trionfare nella classica del calendario nazionale dilettanti, dunque, è stato il giovane Michael Belleri, atleta bresciano della Biesse Carrera.
Il significato della manifestazione
L'evento ha assunto indubbiamente una valenza storica. Che Scalvini e Garavaglia, alla vigilia dell'evento, avevano inquadrato in questa maniera:
"Libero Ferrario ha rappresentato una delle icone sportive se non quella più cara amata per la nostra città. Ferrario è stato il primo italiano a indossare la maglia di campione del mondo, nell'ambito delle competizioni su strada. I campionati del mondo allora erano riservati agli atleti dilettanti. Essere partecipi di questa gloria nazionale attraverso la testimonianza che portiamo è motivo che ci riempie di enorme soddisfazione.



