Una rissa, un tentato omicidio e una tentata rapina in pochi giorni
L'intervento della Polizia Locale di Senago ha evitato che gli episodi potessero degenerare.
Cittadini di Senago sconvolti dopo che nel giro di pochi giorni in piazza Mercato c'è stata una violenta rissa, un tentato omicidio e una tentata rapina.
Prima la rissa poi il tentato omicidio
Settimane da dimenticare a Senago dopo numerosi casi di criminalità a cui ha dovuto far fronte la Polizia Locale.
Tutto è iniziato con una rissa che ha coinvolto diverse persone, lo scorso 26 agosto. I protagonisti della vicenda, sembrerebbero essere due uomini, uno di origine senegalese e uno albanese, che si erano ritrovati a passare il tempo proprio nella piazza Mercato. Il 29 agosto però i due si sono ritrovati nel pomeriggio: erano circa le 17: l’albanese si trovava ancora lì, quando a un certo punto è tornato il senegalese: l’uomo si è recato in piazza armato di coltello. Trenta centimetri di lama, un fendente potenzialmente mortale che ha spaventato tutti i presenti.
Il cittadino senegalese ha usato il coltello contro l’uomo, ferendolo ad un polso. L’uomo all’ospedale di Garbagnate è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. L’allarme è scattato e gli agenti di Polizia Locale si sono recati immediatamente sul posto per immobilizzare l’uomo. In quel momento, il senegalese ha tentato di nascondere l’arma bianca. Per questo è stato condannato ed, a seguito di convalida, gli è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari
Tentata rapina da parte di un 14enne
Mercoledì scorso, invece, sempre in piazza Mercato, è stato il turno di un giovanissimo. Non ha ancora compiuto 14 anni ma girava per la piazza armato di coltello e ha minacciato un suo coetaneo di colpirlo se non gli avesse dato i suoi oggetti personali. Il giovane è stato fermato e ora è ospite di una comunità rieducativa. In collaborazione con i Servizi sociali, si attiverà un percorso pedagogico ad hoc.
«Vorrei ringraziare il Comando intero per l’instancabile lavoro che svolgono tutti i giorni - ha commentato l’assessore Saverio Cuccinotta - Malgrado si trovi sotto organico, come altri Comandi del milanese, gli agenti riescono a garantire la sicurezza della città a trecentosessanta gradi».