Meritata pensione per il preside Marco Morini
Da otto anni Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Gianni Rodari di Baranzate.
Meritata pensione per il preside Marco Morini. Da otto anni Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Gianni Rodari di Baranzate.
Meritata pensione per il preside Marco Morini
Classe 1955, appassionato di scrittura e materie scientifiche, Morini si è laureato nel 1979 e prima di dedicarsi all’insegnamento è stato per diverso tempo ricercatore nell’ambito dell’astrofisica. "Ho lavorato per il Consiglio Nazionale delle Ricerche e mi sono concentrato sull’osservazione dei Raggi X con satelliti artificiali - ha spiegato il preside - Poi, sono entrato nelle aule e ho insegnato fisica e ottica, anche in laboratorio". Prima di venire in città aveva insegnato all’Istituto tecnico Galileo Galilei di Milano e come professore Morini si è definito "Severo e rigoroso".
Da otto anni alla Rodari di Baranzate
Otto anni fa, poi, ha fatto ingresso a Baranzate ed è entrato in contatto con una comunità unica: "Si tratta di una città viva, bella - ha spiegato Morini - Essendo un istituto di indirizzo musicale, è stato bello soprattutto dedicarci all’organizzazione dei concerti e dei saggi". La Rodari, infatti, è caratterizzata da lezioni di pianoforte, violino, violoncello e oboe. Inoltre, può vantare di insegnanti molto competenti nel canto: "E’ una scuola che permette di continuare ad occuparsi di musica a chi lo desidera - ha spiegato il preside - Ogni anno abbiamo affrontato qualcosa di significativo". Fondamentale, poi, i progetti di integrazione: "Ci siamo concentrati tanto sull’alfabetizzazione dei ragazzi stranieri e anche delle famiglie". Infatti, sono stati impostati tre moduli di insegnamento dell’italiano: uno dedicato agli alunni della scuola primaria, uno a quelli della secondaria e una alle mamme che desideravano impararlo.
"Ho ricevuto tante soddisfazioni qui"
"Mi ricorderò sempre quando l’anno scorso siamo riusciti a far “diplomare” in terza media una ragazza del campo nomadi". Ma non solo: sono stati organizzati progetti a favore della marginalità sociale, anche con l’aiuto di associazioni quali La Rotonda, anche nella complessa realtà del condominio di via Aquileia. Il preside Morini andrà in pensione ad agosto: "Non so ancora bene cosa farò. Sicuramente mi riposerò un po’, ma non smetterò di leggere, studiare e scrivere. Mi appassiona scrivere dispense utili ai docenti per insegnare - ha spiegato - Mi auguro che si continui con questi progetti e che la scuola non smetta di svilupparsi e migliorare. A me ha dato tante soddisfazioni".
L'ARTICOLO E' PRESENTE NELL'EDIZIONE DEL 24 GIUGNO DI SETTEGIORNI