Stabilimento Trinseo Altuglas: visita ispettiva straordinaria di ARPA Lombardia
Come accertato da Arpa, la causa dell’emergenza è riconducibile al difettoso funzionamento di una valvola.
La situazione è sotto controllo da parte dell’azienda e monitorata da parte di Arpa. Non si rileva la presenza di sostanze convolte nell’incidente avvenuto domenica 22 giugno alle 22.30 nello Stabilimento Trinseo Altuglas, in via Pregnana a Rho in occasione del quale si è registrata una fuoriuscita di vapori irritanti. Questo è quanto emerge dalla visita ispettiva straordinaria e dalle misure speditive sull’aria effettuate da ARPA - Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Lombardia - in data 14/06/2022.
I controlli di Arpa alla Trinseo Altuglas
Sinteticamente le attività sono state rivolte a comprendere i fatti, le cause dell’imprevisto e verificare le azioni che l’azienda ha messo in atto per garantire la sicurezza degli impianti oggetto dell’emergenza. Come accertato da Arpa, la causa dell’emergenza è riconducibile al difettoso funzionamento di una valvola preposta su uno dei reattori adibiti alla reazione di polimerizzazione del monomero (metilmetacrilato) che ha generato un trafilamento, intercettato e convogliato ai sistemi di sicurezza. Nel corso della serata di domenica si è innescata una reazione secondaria non controllata che ha dato origine all’emissione di vapori di metil-metacrilato da un camino alto circa 25 metri con conseguente ricaduta anche al di fuori del perimetro aziendale.
Si specifica che il metil-metacrilato ha una soglia olfattiva molto bassa (0,08 ppm – fonte EPA) e che quindi, seppure in concentrazioni al di sotto dei limiti e non critiche, è facilmente percepibile anche a distanze significative dal punto di emissione.
Le parole del sindaco
“Ringrazio ARPA per aver accolto la mia richiesta di verifica anche se non prescritta dalla normativa in casi di entità limitata, come nell’emissione dei vapori di domenica. Posso quindi rassicurare ancora una volta i cittadini che non si sono dispersi inquinanti dannosi. Questa amministrazione è molto attenta alla salute di tutti e all’ambiente, lo sarà ancora di più attivando ulteriori controlli – dichiara il Sindaco Andrea Orlandi, che domenica è rimasto nello stabilimento fino al completamento delle operazioni da parte dei Vigili del Fuoco e ha poi proceduto con un sopralluogo all’ospedale di Rho. L’avvenimento occorso non rientra tra gli incidenti di cui al D.Lgs. 105/15 e pertanto non è stato necessaria l’attivazione del Piano di emergenza esterna".